(ANS – Lahore) – Nelle loro celebrazioni i cristiani in Pakistan usano un libretto, abbastanza diffuso, con i testi dei canti, oppure si affidano alla memoria. Dei canti, però, fino a poco tempo fa, non esistevano gli spartiti musicali. A colmare la lacuna ci hanno pensato i Figli di Don Bosco, che hanno curato la pubblicazione di un documento, in formato pdf, liberamente scaricabile (licenza Creative Commons 4.0), contenente 126 tra i canti più noti.

(ANS – Parigi) – Mentre da tutto il mondo i migliori atleti di tutte le discipline stanno convergendo sulla Francia, e su Parigi in particolare, il villaggio olimpico deputato ad accoglierli, nella zona di Saint-Denis, è già pronto. Esso comprende abitazioni, negozi e un grande parco con 9.000 tra alberi e arbusti che sono stati appositamente piantati. Ma non solo: al suo interno sorge anche un centro multireligioso a forma di tenda, simile alla “tenda degli incontri” che i giovani degli ambienti salesiani hanno conosciuto nell’esperienza del Campobosco. All’interno di questo spazio si trovano un’area di accoglienza e cinque diverse sale di preghiera, che ospitano le cappellanie delle cinque principali religioni (cristiana, ebraica, musulmana, induista e buddista). Nello specifico della cappellania cristiana, vi presteranno servizio cappellani cattolici – tra cui il salesiano don Xavier Ernst – oltre a protestanti e ortodossi.

(ANS – Roma) – Nella Collana Fonti - Serie Prima: Giovanni Bosco. Scritti editi e inediti dell’Istituto Storico Salesiano (ISS), è stata pubblicata l’edizione critica dei manoscritti autografi della predicazione di Don Bosco, frutto del lavoro congiunto dei salesiani don Massimo Schwarzel e don Aldo Giraudo, entrambi membri dell’ISS.

(ANS – Città del Capo) – L’Istituto Salesiano per i Progetti Giovanili (SIYP, in inglese) ha ospitato, lo scorso 18 luglio, l’atteso evento “Mandela Day”, che in questa edizione 2024 si è rivelato un grande successo, grazie anche all’incredibile impegno della famosa chef Jenny Morris e della sua “Soul Food Kitchen”. L’evento ha avuto un impatto davvero significativo sulle comunità e sui giovani più svantaggiati, fornendo loro il sostegno nutrizionale di cui avevano bisogno.

(ANS – Leopoli) – L’Ucraina sta passando un periodo molto difficile della sua storia. Purtroppo, la guerra porta sempre grande dolore e tanti giovani perdono la vita, mentre tanti altri porteranno per sempre sui loro corpi i segni della violenza. I salesiani sono da sempre vicini ai più bisognosi: lo si vede bene in tutto il lavoro che svolgono con i profughi e gli sfollati, con i poveri, i malati e i disabili. È passato già quasi un anno da quando i salesiani della Visitatoria “Maria Ausiliatrice” dell’Ucraina greco-cattolica (UKR) hanno lanciato la prima squadra di calcio in tutto il Paese ad essere composta da giovani che hanno amputazioni degli arti a causa di guerra, e un mese fa i Figli di Don Bosco hanno dato inizio anche alla prima squadra per bambini e ragazzi con amputazioni.