Da metà ottobre l’istituto salesiano di Valencia ha sviluppato la campagna: “Prima le ultime”. La scuola ha preparato tutte le attività con grande entusiasmo, pensando alle beneficiarie del progetto: le ragazze di Freetown.
La campagna è iniziata con dei corsi (tutorial) rivolti agli studenti della scuola superiore che, in molti casi, già conoscevano il documentario “Love” per averlo visto quando è stato presentato nella scuola lo scorso aprile. Gli studenti della scuola secondaria hanno partecipato alla progettazione di braccialetti di solidarietà per la campagna.
Il 21 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale, il progetto è stato presentato anche alla Messa di Famiglia e nell’opera salesiana, dove tutti hanno potuto collaborare acquistando il bracciale con la scritta “Primero las últimas - #LOVE?”. Il ricavato finale della vendita dei braccialetti - quasi 1.200 Euro - andrà interamente al progetto di recupero delle ragazze della Sierra Leone.
Ma la campagna ha continuato a crescere nei corsi di inglese, con gli allievi del terzo e del quarto anno della secondaria che hanno fatto la loro parte nel campo dell’aiuto e del sostegno psicosociale necessario alle ragazze della Sierra Leone, scrivendo diverse lettere in inglese per le ragazze del programma “Girls Shelter+” di Don Bosco Fambul a Freetown, con messaggi di speranza di sostegno e incoraggiamento che hanno già raggiunto le loro destinatarie.
L’équipe di coordinamento della campagna ha realizzato anche un murale in 3D posto all’ingresso della scuola e gli studenti hanno registrato un video con le immagini di sfondo del documentario "Love".
E la sensibilizzazione e l’aiuto da parte della scuola non finiscono qui, perché la comunità educativa tutta intende organizzare un musical per il prossimo aprile e destinare tutto il ricavato al progetto a favore delle minori in situazione di prostituzione in Sierra Leone.