D’ora in poi, le feste del Signore, della Madonna e dei Santi si festeggeranno in questo modo: Festa di Santo Natale - 25 dicembre; Epifania - 6 gennaio; Annunciazione della Beata Vergine Maria - 25 marzo; festa della Protezione della Beata Vergine Maria - 1 ottobre; San Nicola - 6 dicembre… Nell’anno 2025 si celebrerà il 1700° anniversario del Primo Concilio Ecumenico. In preparazione a questo anniversario si sta lavorando insieme, nel dialogo tra Roma e Costantinopoli su una Pasqua rinnovata, per la quale tutti i cristiani del mondo possano celebrarla nello stesso giorno.
Inoltre, sulla stessa scia della riforma del Calendario liturgico, il Sinodo dei vescovi della Chiesa Greco-Cattolica tenutosi di recente a Roma dal 3 al 13 settembre, nella sua sessione ha introdotto nel calendario liturgico della Chiesa dei nuovi santi che appartengono alle altre Chiese sui iuris: il martire Pavlo Hojdic, (17 luglio) il martire Vasyl Hopko (23 luglio), San Charbel Makhlouf (24 luglio), Santa Madre Teresa di Calcutta (5 settembre), San Giovanni Paolo II (22 ottobre), Sant’Antonio di Padova, (13 giugno), Sant’Alfonso Maria de Liguori (1° agosto)… e tra questi anche il fondatore dei salesiani, San Giovanni Bosco (31 gennaio).
L'introduzione dei nomi di santi di altre Chiese sui iuris nel calendario liturgico della Chiesa Greco- Cattolica mostra l’apertura e rispetto che la Chiesa Greco-Cattolica ha per le tradizioni di santità della Chiesa latina e delle altre Chiese cattoliche orientali. Essa, essendo una Chiesa Orientale sui iuris in stretta comunione con la Chiesa Cattolica di Roma usufruisce di tutti beni e quindi della gloria e dell’intercessione dei santi che la Chiesa Cattolica universale offre a tutti suoi figli e le figlie.
Alcuni dei santi appena entrati nel calendario liturgico della Chiesa sono direttamente imparentati con ordini monastici o congregazioni religiose che prestano il loro servizio nella Chiesa Greco-Cattolica Ucraina. Altri sono abbastanza comuni e conosciuti tra i fedeli della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina: gli vengono costruiti in loro onore chiese e monasteri, intitolate le vie, eretti monumenti, venerate reliquie e praticate varie devozioni.
Per questi “nuovi” santi entrati nel calendario liturgico della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina in prossimo futuro verranno preparati le nuove parti liturgiche proprie per la liturgia nei giorni delle loro festività - ovviamente secondo quanto è richiesto dalla tradizione e rito orientale e dal diritto particolare della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina.
Queste decisioni sono state motivo di viva gratitudine verso il Sinodo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina e di grande gioia per i Salesiani, le Figlie di Maria Ausiliatrice e tutta la Famiglia Salesiana presenti in Ucraina oramai più di trent’anni, perché da adesso in poi potranno celebrare la festa del loro Fondatore non solo nelle comunità e nelle opere salesiane, ma con tutta la comunità Ecclesiale del Paese, insieme a tutto il mondo cattolico salesiano.