Hanno partecipato alla cerimonia inaugurale don Raúl Acuña, Direttore Esecutivo della Fundación Don Bosco, Lourdes Liendo, Dirigente dei Progetti dell’Ufficio Sviluppo della Fundación Don Bosco, don Diego Clavijo, missionario salesiano, il salesiano coadiutore José Gallego, nuovo direttore del CETPRO “Yánkuam Jintia”, con la collaborazione dei Salesiani Cooperatori della Germania.
La grande sfida dei salesiani del Perù è creare opportunità per i giovani che escono dalla scuola secondaria e che al termine dei loro studi non possono proseguire la loro formazione educativa. Purtroppo il contesto in cui si trovano non offre accesso ad una educazione di qualità. Per questo i Salesiani desiderano contribuire a migliorare la condizione di vita di questa comunità indigena, offrendo appoggio e formazione in diversi campi lavorativi.
In questa ottica oltre 60 adolescenti beneficeranno di questa nuova opera salesiana, che cerca di migliorare le condizioni di vita delle famiglie indigene delle etnie Achuar, Kandozi, Meztizos e Quecha. I ragazzi saranno formati come meccanici di motori fuori bordo, carpenteria, agricoltura-zootecnia, con la quale contribuiranno allo sviluppo delle loro comunità e alla creazione di risorse attraverso la prestazione di servizi a terzi.
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I giovani risiederanno presso il centro come ospiti dell’internato salesiano e frequenteranno i moduli formativi quadrimestrali del Centro di Formazione Interculturale, insieme agli istruttori e ai responsabili del programma. Il centro di formazione e l’internato sono dotati di pannelli solari per l’energia.
I giovani saranno selezionati dalle autorità o rappresentanti di ogni etnia secondo alcuni criteri tra cui: la provenienza geografica, l’identificazione e il rispetto per i valori e i costumi della sua comunità, i buoni voti scolastici. I Salesiani si prenderanno cura che le selezioni rispettino i criteri.
Per il primo ciclo ogni etnia presenterà 21 giovani, 7 per ogni specialità. Complessivamente dunque le tre etnie avranno 63 beneficiari a ciclo, 126 in anno.
