Don Á.F. Artime è rimasto poi piacevolmente sorpreso quando è arrivato alla Basilica di Maria Ausiliatrice di Lima, ed è stato accolto con grande calore da un gruppo di giovani, membri della Famiglia Salesiana e da alcuni suoi confratelli salesiani venuti a Lima da varie parti del Paese appositamente per incontrarlo. In quell’occasione i giovani del Centro Giovanile dell’opera del quartiere di Breña hanno cantato a ripetizione “Don Ángel, amigo, ya eres peruano” (Don Ángel, amico, tu già sei peruviano), un’attestazione di stima e affetto cui il X Successore di Don Bosco ha risposto con gesti di affetto e vicinanza.
Prima di concludere questo fraterno incontro, il Rettor Maggiore si è rivolto ai presenti con queste parole: “Sono molto contento di incontrarmi con la Famiglia Salesiana, con il Movimento Giovanile Salesiano, con le presenze missionarie in Amazzonia”. Poi, consapevole che l’attuale situazione politica e sociale del Paese è complicata, ha aggiunto: “Abbiamo pregato molto per voi, per il popolo peruviano, per la pace in Perù”.
Successivamente ha anche detto che “dopo nove anni di Rettorato, posso assicurarvi che la nostra Famiglia Salesiana e la Congregazione Salesiana sono più vive e fresche che mai. E questo grazie a tutti voi!”.
La serata è stata conclusa dalla benedizione di Maria Ausiliatrice e, in un clima di allegria e condivisione, ha promesso di fare molte foto con tutti i giovani.
Anche a motivo delle attuali difficoltò sociali e politiche che sta attraversando il Paese, la visita in Perù del Rettor Maggiore è un appuntamento molto atteso da tutta la Famiglia Salesiana locale, che aspetta dalla presenza del X Successore di Don Bosco incoraggiamento e guida.
Da parte sua, anche Don Á.F. Artime si è mostrato sin dall’inizio attento e paterno nei confronti della gente del Perù, e già alcuni giorni prima del suo viaggio aveva manifestato attraverso un video-messaggio: “Vi saluto con grande affetto, cari confratelli salesiani del Perù, cara Famiglia Salesiana, cari giovani. Vi saluto da Valdocco, dove sta il ricordo del nostro padre, Don Bosco. Vorrei dirvi che è con grande piacere che vengo a conoscervi. Vengo con il cuore pronto a condividere, ad ascoltare, a stare insieme. Voi mando il mio abbraccio e la mia preghiera. E vi prometto che offrirò il nostro incontro all’Ausiliatrice e al nostro caro Don Bosco”.
Renato Luna
Ufficio di Comunicazione Sociale PER