Una soluzione preventiva è quella di concentrarsi sull’educazione attraverso la formazione ai media. Ed è proprio ciò che i salesiani, attraverso il programma “Don Bosco Youth Educational Services” (DBYES - Servizi Educativi Giovanili Salesiani), stanno facendo per i giovani delle aree più povere di Nairobi: Karinde, Dagoretti Market e Mutuini.
Il DBYES, che ospita le strutture del “Bosco Eastern Africa Multimedia Services” (BEAMS – Servizi Multimediali Salesiani dell’Africa Est), è un centro di aggregazione giovanile che educa i giovani a diventare cittadini onesti, in grado di affrontare da soli il mondo del lavoro. Attraverso il BEAMS, si propone di dare una solida base educativa e di competenze ai giovani svantaggiati, per aiutare loro e le loro famiglie, per l’oggi e per il domani.
La formazione del BEAMS all’uso dei media si distingue per la sua capacità di rafforzare nei giovani la fiducia in se stessi e di promuoverne il sano sviluppo psicologico. I risultati di questo lavoro hanno assunto talvolta anche la forma di video-documentari sugli stessi giovani e sulle sfide che essi devono affrontare.
Le storie di vita reale presentate di documentari avvicinano gli individui e le comunità, evidenziando i punti in comune e colmando i divari culturali o etnici. I documentari forniscono uno spazio aperto per il dibattito, permettono di apprendere abilità come la disciplina, la fiducia e la leadership, e insegnano principi fondamentali come la tolleranza, la cooperazione e il rispetto. I giovani imparano il valore dello sforzo e come gestire i successi e i fallimenti. “Questo è il modo di educare di Don Bosco e noi lo mettiamo in pratica con costanza” spiegano i salesiani del DBYES.
I giovani che partecipano ai corsi di formazione salesiani del BEAMS provengono da ambienti poveri, altri hanno avuto un’infanzia traumatizzata e questo ha influito sulla loro capacità di relazionarsi con gli altri. L’obiettivo di BEAMS è quello di avere un impatto positivo sulla vita di questi giovani, permettendo loro di raccontare le proprie storie e aiutandoli a uscire dalla loro situazione attuale.
“Ci sforziamo di potenziare le capacità dei giovani nell’uso dei media: applicazioni informatiche, uso di attrezzature per la produzione di documentari e miglioramento delle competenze sociali, culturali, morali ed etiche attraverso il cinema – aggiungono ancora i Figli di Don Bosco –. Questa formazione allontana i giovani dal rischio di essere coinvolti in comportamenti dannosi come l’uso di droghe, che dilaga nelle aree da cui provengono”.
Grazie al BEAMS i giovani ricevono una formazione teorico-pratica in:
- Produzione musicale e ingegneria del suono;
- Fotografia e disegno grafico;
- Produzione video.
Tutto ciò contribuisce a promuovere le capacità di leadership per lo sviluppo sociale, oltre a migliorare la loro autostima e ad incoraggiare lo sviluppo personale. Al tempo stesso, questo percorsa porta anche ad un cambiamento di atteggiamento della società nei confronti dei giovani, in quanto le comunità apprezzano il potenziale dei giovani e la loro creatività.
Il BEAMS si dedica ad accompagnare quei giovani che sembrerebbero senza prospettive verso un futuro luminoso, e lo fa attraverso la formazione ai media di alta qualità.
Fonte: Salesiani d’Irlanda