I partecipanti hanno visitato i luoghi più importanti del grande evento di spiritualità cristiana giovanile in programma ad agosto 2023: gli spazi per le celebrazioni comuni, l’accoglienza del Santo Padre, la Via Crucis, la veglia e la Messa d’Invio. Hanno anche incontrato il Comitato Organizzatore Locale nel centro di coordinamento, dove sono stati informati dei piani generali dell’organizzazione e dove si sono distribuiti i compiti in vista dell'incontro. “È stato un incontro incredibile, con rappresentanti di tutte le diocesi e congregazioni, una prima esperienza della ricchezza della Chiesa e di ciò che vivremo in quei giorni”, ha spiegato una rappresentante delle Figlie di Maria Ausiliatrice, anch’essa partecipante all’incontro preparatorio.
Per la GMG di Lisbona 2023, il Comitato Organizzatore Locale ha proposto 13 santi patroni, tra cui Don Bosco, Carlo Acutis, Sant’Antonio da Padova e la Beata Maria Clara del Bambin Gesù, figure di santità che spiccano per essere nate nella città che ospita la GMG o che sono modelli sempre attuali per i giovani.
La GMG è un incontro di giovani di tutto il mondo con il Papa. È anche un pellegrinaggio, un festival giovanile, un’espressione della Chiesa universale e un forte momento di evangelizzazione del mondo giovanile. È un appello ad a una generazione determinata a costruire un mondo più giusto e unito. Nonostante la sua identità chiaramente cattolica, è aperto a tutti, sia a coloro che sono più vicini alla Chiesa sia a coloro che ne sono più lontani.
Fin dalla sua prima edizione, svoltasi a Roma nel 1986, la Giornata Mondiale della Gioventù si è distinta come laboratorio di fede, luogo di nascita di vocazioni al matrimonio, al sacerdozio e alla vita consacrata, e come strumento di evangelizzazione e trasformazione della Chiesa.
Ufficio di Comunicazione Sociale dei Salesiani di Spagna
Fonte: Salesianos Info