Il Vescovo salesiano della città, mons. Clement Mulenga, insieme con le autorità cittadine, tanti exallievi e beneficiari dell’opera salesiana lo attendevano già all’ingresso dell’opera. E quando il X Successore di Don Bosco è arrivato, è stato insignito delle vesti tradizionali delle autorità e fatto salire su un carretto, perché fosse più visibile alla folla festante; quindi, è stato scortato da una moltitudine di giovani e persone di tutte le età, con danze e musiche tradizionali, fino all’interno del centro salesiano.
Dopo la cerimonia di benvenuto e le felicitazioni da parte delle diverse autorità, il Direttore dell’opera di Makululu, don Michal Wzietek, ha brevemente illustrato a Don Á.F. Artime le tante e diverse attività del centro, ribadendo che il focus essenziale della missione salesiana resta sempre centrato sui bambini svantaggiati e i giovani più poveri. Quindi, ha spiegato che il nome del luogo in lingua locale, “Ciloto” significa “Sogni”, e che infatti tutta la missione salesiana è finalizzata unicamente a dare vita ai sogni dei giovani poveri.
Da parte sua mons. Mulenga ha anche esortato le Figlie di Maria Ausiliatrice a continuare a collaborare con i salesiani nel lavoro per le ragazze povere i cui sogni sono stati sfidati e infranti.
Infine, il Rettor Maggiore, rivolgendosi all’assemblea, ha affermato con convinzione: “In questi giovani posso vedere davvero tanta crescita e tanta trasformazione! Anche l’entusiasmo e l’energia che leggo nei loro occhi è vera testimonianza di un grande sogno che si realizza. Sono davvero riconoscente verso ciascuno di voi per aver dato riconoscimento e sostegno all’opera salesiana! La Congregazione Salesiana vi sarà vicina per sostenervi e io sono con voi per aiutarvi a realizzare i vostri sogni”.
Il pomeriggio del Rettor Maggiore è poi iniziato con la benedizione di un laboratorio scientifico appena costruito, seguita dalla benedizione della scuola. Quindi, il X Successore di Don Bosco ha visitato una vasta fiera organizzata dagli stessi studenti del centro salesiano, recandosi presso ogni padiglione e mostrando vero interesse verso tutti i giovani impegnati: ha ascoltato i loro interventi su una gran varietà di temi, interagito con loro e manifestato apprezzamento per i loro sforzi.
Ancora, il Rettor Maggiore ha benedetto la prima pietra della cappella che verrà dedicata a San Giuseppe, e ha incontrato e ringraziato anche gli exallievi sostenitori di quest’opera; e in seguito ha benedetto anche la prima pietra del Centro di Riabilitazione “Don Bosco” di Makululu nel nuovo sito preposto – un edificio che, con le parole del Rettor Maggiore, diventerà presto una casa ideale per dare forma e vita ai sogni dei giovani.
In serata il Rettore Maggiore si è recato presso la parrocchia salesiana “Santa Maria”, sempre a Kabwe, dove è stato accolto dai giovani dello Zambia e del Malawi e da alcuni rappresentanti delle opere salesiane a Hwange, in Zimbabwe, e Rundu, in Namibia, oltre che da semplici parrocchiani e dai novizi.
Infine, il Rettor Maggiore si è unito alla comunità del noviziato per la preghiera serale, cui sono seguiti alcuni momenti di fraternità con tutta la comunità. Merita di essere segnalato anche che, presso il noviziato, Don Á.F. Artime è stato raggiunto da don Alphonse Owoudou, il Consigliere Regionale per l’Africa-Madagascar, che lo accompagnerà negli ultimi giorni di visita in Zambia.
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