Interviste
(ANS – Lima) – Don Juan Pablo Alcas Michilot, attuale Superiore dell’Ispettoria salesiana del Perù (PER), è nato il 17 agosto 1975 a Piura. Figlio di Pablo e Bertha, ha conosciuto i salesiani all’oratorio ed è stato invitato da don Casimiro Iraola a compiere la sua esperienza vocazionale nell’opera salesiana di Piura, mentre studiava ragioneria all’Università. È stato animatore pastorale nell’istituto salesiano di Lima, Direttore della casa di formazione e, successivamente, della casa salesiana di Rímac. È stato inoltre Maestro dei Novizi in Colombia e oggi svolge la missione di Ispettore dei Salesiani del Perù. Grazie a quest’intervista conosciamo di più il suo impegno come Ispettore, le aspettative sull’Ispettoria, il ruolo dei laici e il messaggio che vuole lasciare ai giovani e alla Famiglia Salesiana.
(ANS – Roma) – Nella sezione “Orientamenti e Direttive” degli Atti del Consiglio Generale n°440, relativi ai mesi di luglio-dicembre 2023, è pubblicata una lettera a firma di don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale, intitolata: “Camminare con i giovani nella cultura digitale”. Il documento, motivato dalle richieste giunte da varie parti del mondo salesiano, è frutto di un lavoro di insieme realizzato nel Settore della Comunicazione Sociale, dopo dialoghi con ogni Delegato, visite e numerosi incontri. Esso viene consegnato ad ogni salesiano come un invito a conoscere sempre meglio questi mezzi ormai indispensabili della nostra vita quotidiana, per imparare a relazionarsi con essi e a farne un buon uso pastorale con i giovani.
ANS ha per questo intervistato il Consigliere Generale e in quest’intervista, rispondendo a 10 domande, don Gildasio Mendes illustra il documento e ne spiega senso e finalità.
(ANS – Roma) – Oltre un centinaio di persone provenienti da Portogallo, Spagna, Italia e Medio Oriente hanno preso parte, dal 12 al 15 ottobre 2023, a Malaga al seminario Internazionale sull’Accoglienza dei Migranti e dei Rifugiati, per riflettere sull’azione salesiana in questo campo, a partire dal riconoscimento del notevole incremento delle iniziative dedicate all’accoglienza e all’integrazione dei migranti e dei rifugiati, soprattutto nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Don Emanuele De Maria, SDB, Delegato di Pastorale Giovanile dei salesiani dell’Italia Centrale (ICC), e Alessandro Iannini, Delegato per l’Emarginazione e il Disagio di ICC, che hanno partecipato al seminario, condividono ora le loro impressioni in materia.
(ANS – Messina) – Quando si parla di bioetica, don Giovanni Russo, SDB, è uno dei riferimenti più autorevoli. Il religioso salesiano, ordinario della disciplina, Direttore dell’Istituto teologico San Tommaso d’Aquino e della Scuola Superiore di Bioetica e Sessuologia di Messina, divenuta un punto di riferimento culturale a livello europeo, grazie ai suoi studi negli Stati Uniti e all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, ha il merito di aver introdotto un nuovo modello di bioetica, che avanza e suscita interesse in tutto il mondo. Pochi giorni fa ha presentato la sua ultima fatica editoriale, il nuovo manuale “Bioetica in Dialogo, Fondamenti e testi”, che lui stesso definisce “un frutto maturo del suo impegno ultratrentennale”. E oggi ce lo presenta.