Palabek, Uganda – marzo 2022 – “E chi è il mio prossimo?” (Lc 10, 25-37). Domenica 20 marzo i membri del Gruppo Missionario Salesiano del campo di rifugiati di Palabek si sono riuniti per riflettere e pregare per la fine della guerra in Ucraina. Dal campo di rifugiati di Palabek arrivano le loro espressioni di solidarietà e vicinanza a tutti i rifugiati: “Vi preghiamo di perdonarci per non potervi inviare nulla, ma oggi ci siamo riuniti per pregare per tutti voi e per la pace nel mondo intero”. Don Ubaldino Andrade, Direttore della comunità salesiana di Palabek, scrive: “Tutti i membri del Gruppo Missionario Salesiano sono rifugiati, sanno bene cosa significhi. Ancora oggi sempre più rifugiati dal Sudan del Sud continuano ad arrivare in gran numero al campo di Palabek. Camminano anche per settimane per attraversare il confine con l’Uganda per poi arrivare al campo. Fuggono dall’invasione di altre tribù del Paese, che li costringono ad abbandonare le loro terre con le armi. In Sudan del Sud quasi tutte le tribù vivono di pastorizia e in questo periodo di siccità invadono le terre di altre tribù per sfamare e abbeverare il loro bestiame, costringendo i loro abitanti a lasciare tutto. Le donne e i bambini fuggono per primi, mentre gli uomini restano a combattere. Nel campo di Palabek i rifugiati vivono e dormono all’aperto, sotto il sole… È difficile vivere in queste condizioni senza acqua, senza cibo, senza bagni, ma almeno è sicuro. E chi è il mio prossimo? Uniamoci tutti nella preghiera perché la pace regni nel mondo intero”.