All’evento hanno partecipato i due Ispettori Salesiani della Spagna, l’Ispettore del Portogallo, l’Ispettrice delle FMA, diversi rappresentanti delle équipe di Pastorale giovanile e di Formazione e membri della Famiglia Salesiana.
“Questo seminario ha una prospettiva pastorale. Qui intendiamo parlare della nostra vocazione” ha esordito don Koldo Gutiérrez, Delegato nazionale spagnolo per la Pastorale giovanile. Successivamente, don Francisco José Pérez, Delegato di PG dell’Ispettoria “Spagna-Maria Ausiliatrice” (SMX), ha presentato una relazione sulle “Comunità significative”, che al di là di semplici riflessioni o argomentazioni ha messo in luce le diverse e necessarie decisioni da intraprendere per il futuro. “Ci vogliono comunità capaci di essere. I giovani oggi cercano testimonianze di vita comunitaria” ha spiegato.
La prima giornata si è poi chiusa con l’Eucaristia presieduta dall’Ispettore di “Spagna-San Giacomo Maggiore” (SSM), don Juan Carlos Pérez Godoy, e la buona notte dell’Ispettrice delle FMA, suor María del Rosario García, che ha presentato il piano di animazione vocazionale delle suore in Spagna e Portogallo.
Nella mattinata di martedì 10 ottobre, don Xabier Camino ha parlato dell’Itinerario dell’Educazione alla Fede, dell’accompagnamento e del discernimento vocazionale, mentre il pomeriggio è stato dedicato alla “Pastorale giovanile e Formazione salesiana”, con un intervento di don Gutiérrez. “Mettere Dio al centro della loro esistenza, condividerLo con gli altri, e che comprendano la vita come vocazione e missione. Questi sono i due ingredienti essenziali e inseparabili della pastorale e della formazione salesiana” ha detto il relatore.
C’è stato poi tempo anche per la celebrazione dell’Eucaristia, presieduta da don José Aníbal Milhais Pinto, Ispettore del Portogallo, e per ascoltare alcune testimonianza in materia da parte di religiosi gesuiti e claretiani.
L’incontro si è concluso con la presentazione del documento con le conclusioni del seminario e l’Eucaristia presieduta dall’Ispettore SMX, don Cristóbal López.