Suor Romero Meneses fu la prima donna a ottenere la cittadinanza onoraria del Costa Rica. L’arcivescovo di San José, mons. José Rafael Quirós, ha detto di lei: “Riconosciamo i notevoli servizi resi alla Patria da questa suora nicaraguense che, con amore e solidarietà, ha speso la vita per i più poveri. Suor Maria è stata un dono di Dio per la società costaricense e per la Chiesa universale che, nella sua suprema autorità, ha riconosciuto le sue virtù cristiane ed eroiche”.
Nel trentennale del conferimento della cittadinanza, l’Associazione degli ex Parlamentari e Parlamentari del Costa Rica ha coordinato, una “Tavola Rotonda su suor Maria Romero Meneses” nella Sala degli Ex Presidenti della Repubblica del Parlamento. Hanno partecipato rappresentanti dei deputati e degli ex Parlamentari, Rappresentanti del Nunzio Apostolico e dell’arcivescovo; delle diverse associazioni e gruppi religiosi, della Famiglia Salesiana, Figlie di Maria Ausiliatrice, sacerdoti diocesani e religiosi.
Alle relazioni hanno preso parte il signor Alejandro Soto Zúñiga e Alex Solís Fallas, che hanno accennato al processo storico di concessione della cittadinanza, con i dovuti riconoscimenti per suor Romero. Per il signor Alex, promotore di quest’iniziativa, tale tavola rotonda ha assunto un duplice significato, poiché oltre ad essere stato tra i deputati che votarono la cittadinanza a suor Romero Meneses, è anche il padre della ragazza che ha beneficiato del miracolo per cui è stata beatificata la FMA.
María Romero Meneses nacque il 13 gennaio 1902 in Nicaragua, a Granada, da una famiglia di profonda fede. Nel 1910 le Figlie di Maria Ausiliatrice arrivano in Nicaragua, quindi lei entrò nella Scuola “Maria Ausiliatrice” delle FMA e fece la sua Prima Comunione. Da allora sentì che Gesù era con lei e che non l’avrebbe mai abbandonata. Morì il 7 luglio 1977.
“Umile religiosa delle Figlie di Maria Ausiliatrice fondò meravigliose opere sociali in Costa Rica, sua seconda patria. La sua fama ha varcato i confini dell’America Centrale, degli Stati Uniti e del Sud America. Ed era una fama di santità” ha scritto su di lei suor M.D. Grassiano, FMA. È stata dichiarata Venerabile da Papa Giovanni Paolo II il 18 dicembre del 2000 e beatificata il 14 aprile 2002.