L’incontro, realizzato dal 29 aprile al 2 maggio scorsi, ha riunito, cioè, i rappresentanti dell’educazione secondo il carisma salesiano di 5 Paesi che vantano un gran numero di centri educativi dediti alla formazione di bambini, adolescenti, giovani e adulti. Il tema dell’appuntamento – “Verso la formazione congiunta, salesiani e laici, in vista di una missione condivisa nelle scuole salesiane” – è stato approfondito con due obiettivi:
- Formativo: approfondire il Sistema Preventivo e conoscere nuove tendenze educative.
- Valutativo: condividere le buone pratiche nel processo di attuazione degli assi dell’Incontro della Scuola Salesiana in America (ESA IV).
L’incontro si è aperto con l’Eucaristia presieduta dall’Ispettore della Bolivia, don Javier Ortíz, e poi i saluti ufficiali, dello stesso don Ortíz e dell’Ispettrice FMA della Bolivia, suor Lucila Guerra, e il benvenuto dei referenti SDB e FMA per l’ESA, don René Antonio Santos e suor Ivone Goulart Lopes, che hanno richiamato in apertura i 25 anni del I Incontro ESA, a Cumbayá, Ecuador, nel maggio del 1994, che segnò l’inizio del lavoro congiunto, nel campo dell’educazione, nel continente americano.
Altri spunti utili sono venuti dai messaggi dei Consiglieri Generali SDB e FMA per la Pastorale Giovanile, don Fabio Attard e suor Runita Borja, con delle chiavi di lettura per l’educazione salesiana, a partire dalle conclusioni del Sinodo dei Vescovi sui giovani e dall’esortazione apostolica Christus Vivit.
Dopo aver letto il verbale della riunione dell’anno precedente, è iniziata la presentazione dei progressi compiuti nell’attuazione degli assi tematici dell’ESA IV nelle varie Ispettorie e reti. Quindi è seguita una sessione sulla “Neuro-educazione”, completata da una condivisione di buone pratiche sul lavoro in rete realizzate in quattro ispettorie, e, infine, da un momento di riflessione su quanto ascoltato, suddivisi per congregazioni.
La giornata del 1° maggio è stata tutta centrata sul Sistema Preventivo e le tendenze educative. La sera è stata trascorsa in fraternità, di danza e musica folcloristica, animata da un gruppo di giovani della scuola salesiana di La Muyurina e ogni Paese ha presentato qualcosa della sua cultura.
Nell’ultima giornata, infine, c’è stata una gita formativa per conoscere le esperienze educative SDB e FMA a Santa Cruz de la Sierra, e nel pomeriggio è stato dedicato del tempo ad individuare gli impegni successivi per le Ispettorie e le varie reti.
La prossima riunione (2020) è prevista in Cile, nel quadro della riunione del Congresso Interamericano di Educazione Cattolica.