Presenti per l’occasione numerose autorità: l’on. Umesh Muktieh, direttore del Dipartimento per le Industrie dello Stato di Meghalaya; mons. Victor Lyngdoh, vescovo di Jowai; don Paul O Lyngkot, Ispettore INS, con il suo predecessore, don George Maliekal; don Wilbert Thyrniang, Vicario generale della diocesi di Nongstoin; e sacerdoti, religiosi e migliaia di giovani della zona.
Dopo la cerimonia di benedizione dell’istituto, da parte di mons. Lyngdoh, l’on. Muktieh, lo ha ufficialmente inaugurato, e successivamente ha pronunciato il discorso ufficiale: ha detto che l’area delle colline Khasi Occidentali è stata trascurata per troppi anni e ha definito la nuova scuola un “dono offertoci dai Salesiani di Don Bosco”. Quindi ha esortato i giovani presenti a sfruttare quest’opportunità per la loro crescita.
Da parte sua l’Ispettore ha ringraziato tutti i benefattori e quanti hanno collaborato alla costruzione dell’istituto; mentre don Maliekal, che durante il suo mandato di Ispettore fece partire i lavori, ha manifestato tutta la sua gioia per il rapido ed efficiente sviluppo del progetto.
Infine, anche l’Economo ispettoriale, don James Thyrniang, ha ribadito i ringraziamenti della comunità salesiana, in particolar modo verso la Procura Missionaria Salesiana di Bonn, la ditta che ha seguito i lavori, e il Manager e il Preside della nuova scuola, i Salesiani Coadiutori Paschal Dkhar e Quirinus Warkhyllew.
Nel quadrimestre settembre-dicembre il nuovo istituto tecnico salesiano offrirà 8 corsi di breve durata volti ad aumentare le possibilità d’impiego dei giovani della zona. Si tratta dei corsi di Elettronica, Elettrotecnica, Guida, Informatica, Segreteria, Inglese, Saldatura e Falegnameria.
L’“Istituto Tecnico Don Bosco” di Nongstoin intende essere un centro per la crescita professionale dei giovani poveri del distretto delle colline Khasi Occidentali. “Costruiamo ora per creare un futuro migliore” è il motto del centro.