Non grandi manifestazioni, ma un incontro gioioso e familiare: con questo spirito la comunità salesiana sta preparando l’accoglienza al Rettor Maggiore. Don Á.F. Artime raggiungerà Podgorica al mattino di sabato 2 giugno; nel pomeriggio si incontrerà con i ragazzi e benedirà una nuova statua di Don Bosco, mentre in serata vivrà un momento conviviale con i suoi confratelli e gli animatori e i giovani del locale centro giovanile.
Domenica 3 giugno il X Successore di Don Bosco parteciperà alla festa della parrocchia salesiana, incontrerà i vescovi e il Nunzio Apostolico nel Paese e concelebrerà la solenne Eucaristia che farà seguito.
Nel più piccolo Paese dell’ex Jugoslavia i primi Salesiani arrivarono nel 1966 dalla Slovenia, tenendo presente l’antico consiglio del beato don Michele Rua, I Successore di Don Bosco: “Le vostre missioni sono nei Balcani”.
Oggi a Podgorica ci sono tre Figli spirituali di Don Bosco, sempre appartenenti all’Ispettoria slovena, che animano la parrocchia “Sacro Cuore di Gesù” – l’unica parrocchia cattolica della città – un centro giovanile e una piccola scuola che offre corsi di lingua e informatica proposti dalla comunità. La visita del Rettor Maggiore costituirà per loro, e specialmente per i giovani animatori, un incoraggiamento a continuare a vivere il carisma di Don Bosco nel piccolo Paese balcanico; piccolo, ma ricco nell’incontro delle etnie, delle culture e delle religioni.