Nonostante le forti piogge e la mancanza di strade idonee, il Rettor Maggiore ha proseguito il suo intenso programma di viaggio per il Vicariato Apostolico del Chaco Paraguayo, visitando quelle terre di missione che i Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice percorrono da oltre 70 anni. Mons. Gabriel Narciso Escobar Ayala, SDB, vescovo del Vicariato Apostolico, ha ringraziato il Rettor Maggiore per aver adempiuto la sua promessa di visitare il Chaco, le comunità indigene e gli abitanti dei villaggi sparsi nelle aree di missione.

Sabato 5 maggio il X Successore di Don Bosco ha iniziato la giornata a Puerto Casado, visitando la storica radio comunitaria dei missionari salesiani, “Quebracho Poty”, dove ha potuto dialogare con il sacerdote missionario Martín Rodríguez.

Successivamente, sotto la pioggia battente, in una zona di strade sterrate, ha raggiunto la Comunità di Castiglia, dove, accompagnato dai missionari salesiani attivi in quell’area, ha incontrato la popolazione indigena maskoy.

Ieri, domenica 6 maggio, è arrivato presso la parrocchia “San Domenico Savio” di Fernando de la Mora. Durante la Messa, celebrata all’aperto, davanti alle migliaia di fedeli presenti, il Rettor Maggiore ha affermato che nelle nostre vite “è Dio che ha l’ultima parola”. Terminata l’Eucaristia, i giovani hanno animato un momento di festa e hanno potuto scattare qualche foto ricordo con Don Á.F. Artime.

Nel pomeriggio, il Rettor Maggiore, accompagnato dal suo Segretario, don Horacio López, da don Natale Vitali, Consigliere per la Regione America Cono Sud, e don Néstor Ledesma, Ispettore, ha partecipato ad un incontro con la Famiglia Salesiana, nell’Istituto Salesiano di Maria Ausiliatrice.

Con questa visita il X Successore di Don Bosco continua ad animare i Figlie e le Figlie spirituali di Don Bosco a proseguire la loro missione in mezzo ai giovani.

Tweet