Annunciato a conclusione delle ultime Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana, il nuovo sito dedicato alla Casa Madre dei Salesiani, www.valdocco.it è arrivato in questi giorni di aprile. Caratterizzato da una veste grafica fresca e semplice, immerge l’utente nella generosa complessità di Valdocco: la prima schermata di accesso al sito – disegnata appositamente dal maestro pittore Luigi Zonta, Salesiano Coadiutore – rivela immediatamente, servendosi di hotspots interattivi, le diverse realtà che vi coesistono.
Il sito è articolato in diverse sezioni e si consuma rapidamente con lo scorrimento di un’unica pagina, svelando da subito la ricchezza dell’offerta culturale, religiosa e formativa della “Casa di Don Bosco”. Attraverso il nuovo sito è infatti possibile raggiungere l’intera “galassia digitale” che corrisponde alle realtà ospitate a Valdocco: il sito della Basilica Maria Ausiliatrice; quello delle strutture per l’accoglienza, il servizio ai pellegrini; quello dell’associazione “Missioni Don Bosco”; dei Salesiani di Piemonte e Valle d’Aosta (ICP); della parrocchia “Maria Ausiliatrice”; dell’Oratorio Valdocco; della Scuola Media Valdocco; della Pastorale Giovanile dell’ICP; della Formazione Professionale di Valdocco e della Regione Piemonte; e del Collegio Universitario Salesiano.
Un crocevia, dunque, per conoscere e facilitare la visita a tutti coloro che desiderano vivere un’esperienza laddove Don Bosco pose la prima pietra della sua missione educativa.
Il complesso delle Catacombe di san Callisto è uno dei più ampi e meglio conservati di Roma. Prende il nome dal diacono san Callisto, che all’inizio del III secolo fu preposto da Papa Zefirino all’amministrazione del cimitero, che divenne così il cimitero ufficiale della Chiesa di Roma. Al suo interno hanno trovato sepoltura 16 pontefici, decine di martiri e moltissimi cristiani.
Di tutto questo enorme patrimonio sacro, storico e culturale, i Salesiani sono affidatari e il nuovo sito web – www.catacombe.roma.it – si pone come strumento di accesso a tale capitale: notizie sulla storia e la simbologia delle catacombe, descrizione dei percorsi e degli ambienti, riferimenti alle iscrizioni, ad aneddoti storiografici, alle interpretazioni archeologiche… Insieme, ovviamente, alle sezioni con tutte le informazioni pratiche per la visita dei pellegrini.
Il sito, caratterizzato da un impronta fortemente visuale e in grado di catturare l’attenzione già con delle immagini suggestive di tutto il complesso, è disponibile in sei lingue – italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco e polacco – e contiene anche degli appositi moduli per la prenotazione dei gruppi e della celebrazione della Messa.