Il progetto si è già sviluppato in tanti contesti periferici e sociali, rigenerando il tessuto urbano delle periferie attraverso il protagonismo e la partecipazione attiva di adolescenti e giovani, la riscoperta dei territori e la loro valorizzazione come spazi accoglienti e idonei per la crescita dei ragazzi.
Nei giorni 12-13 gennaio (Torino) e 19-20 gennaio (Roma) si sono svolti gli incontri di formazione intermedia e monitoraggio con i responsabili del progetto. “Coloriamo di vita le periferie nelle quali abitiamo”, “diamo vita alle nostre giornate”, “mettiamoci alla ricerca e alla scoperta del bello attorno a noi e dentro di noi”… Le parole dei referenti delle sedi locali sottolineano come l’opportunità di lavorare insieme per migliorare il tessuto urbano e sociale, porti i ragazzi a rileggere la propria vita e a migliorarla. E ancora: “facciamo rete”, “mettiamo a sistema le competenze”, “promuoviamo la cittadinanza attiva dei giovani”, “facciamo esperienze di partecipazione diretta”, “veicoliamo nuovi messaggi con i media”.
Abitare le periferie non vuol dire solo attraversarle, ma investire nello sviluppo di legami e di trame sociale consistenti, che possano rilanciare i progetti dei giovani, parte attiva e vitale dei contesti urbani. Operatori e ragazzi insieme collaborano alla ricerca di strategie di partecipazione condivisa, tutti con lo sguardo rivolto al futuro e con l’obiettivo di ascoltare e dare voce ai giovani, in modo concreto.
Il progetto è cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, coordinato dai Salesiani per il Sociale - Federazione SCS/CNOS in collaborazione con le associazioni CGS (Cinecircoli giovanili socioculturali) e TGS (Turismo giovanile e sociale).
Altri dettagli sul progetto possono essere consultati all’indirizzo: https://www.salesianiperilsociale.it/urban-re-generaction-periferie-urbane/
https://www.infoans.org/sezioni/notizie/item/4774-italia-urban-regeneraction-riscoprire-la-periferia-attraverso-occhi-giovani#sigProId02ff1a3a76