La prima attività del Consigliere è stata l’incontro con i responsabili della “ARTESBOL”, vale a dire l’“Associazione delle Radio e Televisioni Salesiane della Bolivia”, il cui scopo è produrre contenuti e messaggi per tutte le opere salesiane.
La seconda attività è stata la partecipazione alla riunione della comunicazione salesiana, della durata di 4 giorni, con la presenza di 65 comunicatori salesiani. Scopo della riunione è stata riflettere sull’operato del comunicatore attraverso programmi radiofonici, reti sociali, documentari e tutte le numerose attività sviluppate per annunciare Gesù.
“La comunicazione era una parte essenziale della visione di Don Bosco e oggi lo è per Papa Francesco - ha affermato don González –. La comunicazione è l’incontro tra le persone, è la qualità delle relazioni umane, che viene data nell’atteggiamento che si usa e attraverso i media, attraverso le reti sociali che sono diventate una fonte di condivisione e di comunicazione istantanea”.
“L’Ispettoria della Bolivia è molto attiva e molto impegnata nel campo della comunicazione, che abbraccia la dimensione apostolica, educativa e ludica, ma soprattutto riguarda l’incontro con le persone attraverso i media – ha proseguito don González –. Oggi sono in mezzo a voi a nome del Rettor Maggiore, per incoraggiare il lavoro comunicativo che si fa nelle radio e attraverso di queste nelle comunità. Spero che la comunicazione sociale venga integrata nel Progetto Organico Ispettoriale come una dimensione nata a Valdocco, nata con Don Bosco… Spero che vi sia unità e collaborazione tra la Comunicazione Sociale e l’Economia, con la Pastorale Giovanile e la Formazione. Ricordate che l’unica ragione della comunicazione è dare gloria di Dio e ottenere la salvezza dei giovani”.