di mons. Rolando Santos, CM
Vescovo di Alotau-Sideia
La suora, che lavora nell’Istituto di Formazione delle FMA di Alatou, isola di Sideia e diocesi di Alotau, si occupa anche di informare e comunica con le famiglie dei pescatori, provvede a pagare le sanzioni, ad ottenere tutti i documenti necessari e i biglietti per il loro rimpatrio in Vietnam.
Ciò che è molto inquietante è che questi giovani pescatori vietnamiti potrebbero essere vittime della tratta di esseri umani: vengono sfruttati da chi li impiega nella pesca illegale, senza una corretta licenza, né garanzie di protezione, né sicurezza da parte dei datori di lavoro. C’è l’urgente necessità umanitaria di porre fine a tutto ciò, che costituisce un grave abuso dei diritti e della dignità di questi giovani, i quali, una volta catturati, vengono quasi totalmente dimenticati e abbandonati. Questi giovani hanno diritto ad essere rispettati e ad un lavoro migliore, rispettoso della loro dignità.
Sr Trinh Vu Phuong è già stata capace di ottenere il rimpatrio di 87 pescatori vietnamiti, e altri 18 li seguiranno presto. Grazie al coraggio di questa piccola suora e al sostegno offerto dalla sua comunità FMA, tutti loro potranno rientrare a casa dalle loro famiglie.
Il Governatore della Provincia della Baia di Milne ha espresso la sua profonda gratitudine a Sr Trinh Vu Phuong per l’aiuto che ha dato nel facilitare il caso dei detenuti vietnamiti. Anche la diocesi è orgogliosa di lei. La sua carità è eroica e degna di emulazione.