La devastante Depressione Isolata ad Alta Quota (DANA, in spagnolo) che ha colpito la Comunità Valenciana e alcuni comuni di altre comunità ha lasciato centinaia di morti, dispersi e migliaia di persone colpite. Piogge torrenziali e inondazioni hanno distrutto case, causato interruzioni di corrente e acqua e la chiusura di infrastrutture di base come le scuole.
In situazioni tragiche come queste, i minori sono sempre i più vulnerabili.
I salesiani stanno lavorando per fornire supporto psicologico ai più piccoli, per aiutarli a elaborare l’impatto della crisi e ridurre il rischio di effetti psicologici a lungo termine. Garantire il diritto all’educazione deve essere una priorità, andare a scuola e tornare alle proprie sane routine è essenziale. Mentre le scuole danneggiate vengono riabilitate per tornare agli standard necessari per l’educazione, bambini, ragazzi e giovani devono avere spazi sicuri in cui potersi formare e crescere in rapporto alla loro età: l’educazione non può fermarsi.
“Misiones Salesianas”, la Procura Missionaria salesiana con sede a Madrid, insieme alla ONG salesiana “Jóvenes y Desarrollo”, sede di Valencia, sta lavorando per consentire ai minori di tornare in spazi sicuri. Le scuole salesiane di Valencia hanno accolto i bambini delle zone più colpite, fornendo loro un riparo e un sostegno in questo momento difficile, e hanno raccolto beni di prima necessità per le famiglie.
Ma ora le entità salesiane stanno facendo un ulteriore passo avanti, con un progetto che prevede tre aspetti:
– Fornire di materiale didattico i centri danneggiati;
– Realizzare laboratori educativi per sensibilizzare sul cambiamento climatico;
– Attività artistiche che promuovono la resilienza e il superamento del trauma.
“Aiutateci a ricostruire il futuro e a ridare speranza a centinaia di bambini colpiti”, affermano i salesiani dalla Procura Missionaria Salesiana di Madrid
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web: www.misionessalesianas.org