L'occasione è stata allietata dalla presenza di Andreas Schick – Direttore Operativo della Schaeffler, insieme a don George Miranda, Direttore esecutivo della “Don Bosco Development Society” (DBDS), insieme ad altri funzionari e personalità dell’impresa e delle comunità salesiana.
Don Anton D’Souza, Direttore dell’opera di Chinchwad, insieme a Yogesh Kapse, Responsabile delle iniziative di Responsabilità Sociale della Schaeffler India, hanno fornito una panoramica della collaborazione tra le due istituzioni. Don D’Souza ha condiviso alcune informazioni sul lavoro di formazione in campo tecnico in tutta l’India salesiana, ha anche sottolineato i corsi tecnici intrapresi nell’opera e il numero di giovani coinvolti, e ha ringraziato la Schaeffler per la collaborazione.
Da parte sua, il dott. Kapse ha parlato sulle iniziative di Responsabilità Sociale della Schaeffler in collaborazione con i salesiani – una collaborazione grazie alla quale i due istituti sono in grado di realizzare due degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite: fornire un’educazione istruzione di qualità alle persone svantaggiate e promuovere la crescita economica attraverso opportunità di lavoro dignitose.
Dopo un breve tour dell’attuale laboratorio di autotronica, le autorità hanno inaugurato il nuovo laboratorio di formazione ai VE, e alcuni studenti hanno anche condiviso la loro esperienza di formazione presso il centro salesiano e come sono stati guidati nella scelta del corso giusto in base alle loro attitudini.
Nei suoi discorsi, il dott. Schick ha ringraziato anch’egli i salesiani per la collaborazione intrapresa per dare competenze ai giovani attraverso l’educazione tecnica; e ha elogiato il duro lavoro e la dedizione dei membri di Schaeffler e di Don Bosco nell’aiutare i giovani a migliorare la loro condizione economica.
Don Miranda, infine, ha espresso le sue congratulazioni alla comunità e al personale dell’istituto per aver raggiunto questo notevole traguardo, sottolineando in particolare di averlo conseguito nell’anno bicentenario del Sogno dei Nove Anni di Don Bosco, rimarcando così che questo laboratorio permetterà di far realizzare i sogni di tanti altri giovani.
Cosa confermata anche dal giovane Paotinlen Kipgen, uno studente, che ha manifestato la sua gratitudine a entrambe le istituzioni per averlo aiutato a realizzare il suo sogno e per offrire nuove opportunità simili a molti altri giovani.
Ethan Fortes, SDB