Gli studenti hanno conosciuto Don Bosco grazie alla presenza dei salesiani nel Paese, e si sono persino dati il nome di “Gioventù Bosconiana”. È certamente un fatto unico, quello di vedere giovani musulmani, comprese ragazze che indossano il velo, e che si definiscono giovani “bosconiani”. Per loro, Don Bosco è stato grande uomo, fedele nell’aiutare i giovani, i bambini, i deboli, poveri, emarginati e disabili del mondo. La presenza di Don Bosco tra i musulmani di quest'area ha cambiato il paradigma della gioventù locale che vede nel Santo dei Giovani i valori umani universali. Si può essere, infatti, diversi per etnia e religione, ma essendo tutti esseri umani, è l’amore la cosa che più conta.

Alla luce di queste riflessioni, ogni anno gli studenti e gli exallievi del Centro di Formazione si ritrovano per una celebrazione annuale in occasione della Festa di Don Bosco. I festeggiamenti si svolgono sempre durante la prima settimana di febbraio e sono organizzati da giovani musulmani e cristiani, che lavorano insieme nel nome di Don Bosco. Come affermato dal Direttore del Centro di Formazione, il salesiano don Adventus Frasiskus, il tema scelto quest’anno per la Festa di Don Bosco, “Il sogno che fa sognare”, è in linea con la Strenna del Rettor Maggiore.

La Festa di Don Bosco è stata caratterizzata da numerosi eventi, spettacoli di danza moderna e tradizionale, teatro, giochi e musica dal vivo, tutti molto apprezzati dai partecipanti. Don Aji Silverius Andang Kencana, in qualità di Direttore della Comunità Salesiana Don Bosco di Tigaraksa, ha invitato gli studenti e gli exallievi a sognare insieme a Don Bosco per raggiungere un futuro migliore. Ha ricordato poi che il primo sogno di Don Bosco, quello dei Nove Anni, ha aperto un'ampia strada che ha portato Don Bosco a diventare Padre, Maestro e Amico dei giovani per tutta la sua vita.

I festeggiamenti in onore di Don Bosco, che vogliono essere anche l’occasione di creare legami di fraternità attraverso le diversità, hanno visto dunque un’ampia partecipazione di studenti, educatori salesiani ed exallievi e tutti sono già determinati e pronti a organizzare l’edizione 2025 della Festa di Don Bosco.

Tweet