Riconoscendo la gravità della situazione lasciata dal ciclone Michaung, il “Don Bosco Arts and Science College” ha lanciato un’operazione di soccorso globale nelle aree in cui l’impatto è stato più acuto. Alle operazioni hanno partecipato direttamente anche diversi salesiani, insieme a molti giovani volontari.
L’operazione di soccorso è stata caratterizzata dalla distribuzione di un’ampia gamma di beni di prima necessità per garantire cure mediche immediate a chi era ferito o in difficoltà, e beni di prima necessità come cibo, acqua potabile, vestiti e articoli per l’igiene per le famiglie alle prese con la penuria di cibo, coperte e materiali per il riparo.
“In tempi di avversità è nostro dovere e anche un privilegio poter sostenere chi ha bisogno”, ha sottolineato don Raj Kumar, Direttore e Segretario del Don Bosco Arts and Science College. “La nostra istituzione ha sempre sostenuto i valori del servizio alla comunità e della responsabilità sociale, e questo sforzo di soccorso esemplifica questi nostri fermi principi. La nostra presenza in questi quartieri è una dimostrazione tangibile del nostro impegno costante a stare al fianco della comunità nelle situazioni di crisi”, ha dichiarato da parte sua don Sagayaraj Kasi.
Anche a qualche giorno di distanza dalla manifestazione delle alluvioni, e mentre tutta Chennai lavora diligentemente per la propria ripresa, l’istituzione salesiana continua ad offrire il proprio servizio dedicato e attento a sostegno delle comunità più vulnerabili.
Joseph Franklin
Fonte: Don Bosco South Asia