Eugene Xalxo è nato il 13 novembre 1970 a Jashpurnagar, Stato di Chhattisgarh, in India, ha emesso la prima professione religiosa nel suo Paese d’origine, il 24 maggio 1998 e si è reso disponibili alle missioni Ad Gentes, venendo inviato in Cambogia già come chierico e arrivando in Thailandia il 9 dicembre e a Phnom Penh il 15 dicembre 2001.
Ha svolto il tirocinio presso i centri “Don Bosco Phnom Penh” e “Don Bosco Sihanoukville” ed è stato inviato a completare gli studi teologici a Messina, in Italia, venendo infine ordinato in India il 17 maggio 2008. Dopo 15 anni di apostolato salesiano come missionario, lavorando a Poipet e Sihanoukville, lo scorso luglio ha ottenuto la cittadinanza cambogiana.
Don Xalxo succede a don Roel Soto, che ha terminato il suo mandato a luglio scorso.
“A nome della comunità salesiana, voglio ringraziare don Soto per il suo servizio come Delegato per la missione salesiana in Cambogiana”, ha detto durante la prima assemblea dei salesiani cambogiani, svoltasi a Phnom Penh il 3 agosto scorso, occasione in cui ha rivolto anche parole di gratitudine anche per il salesiano coadiutore italiano Roberto Panetto, che è stato per lungo tempo l’Economo della Fondazione Don Bosco della Cambogia (DBFC, in inglese) e che ora è stato sostituito da don Arun Michael.
La Delegazione della Cambogia è stata creata dal Rettor Maggiore, in accordo con il suo Consiglio, nel 2013, all’interno dell’Ispettoria THA, la quale porta avanti la missione salesiana in Thailandia, Laos e Cambogia. Il primo Delegato è stato don Roel Soto, missionario delle Filippine, che ha guidato il processo di consolidamento delle comunità salesiane nel Paese e la creazione della Fondazione Don Bosco della Cambogia come ONG locale e della “DBFC International” per la gestione delle attività salesiane a favore dei bambini e dei giovani cambogiani nei diversi programmi, tra cui le scuole tecniche e il Fondo per i Bambini.