La preghiera di apertura, con oltre un migliaio di giovani concentrati nella “Plaza de San Carlos”, ha dato il via al pellegrinaggio, di 13 km.
I colori allegri dei vestiti dei ragazzi erano in sintonia con le preghiere e i festosi canti giovanili, recitati lungo la strada e diffusi attraverso dei potenti altoparlanti, affinché i ragazzi che si preparano alla Cresima, venuti da 13 diverse parrocchie, potessero partecipare con devozione al pellegrinaggio.
Dopo il faticoso cammino sotto il sole, i giovani hanno finalmente attraversato la Porta Santa – non prima di aver compiuto una buona confessione, per la quale erano disponibili 5 sacerdoti.
Presso il tempio è stata quindi celebrata l’Eucaristia, presieduta dal Vicario episcopale e animata dall’orchestra della chiesa di San Carlos. Come è stato osservato nell’occasione, la bellezza di quest’esperienza è consistita nel vedere oltre un migliaio di giovani accedere all’indulgenza plenaria, ampiamente spiegata nei suoi significati; e ricevere il perdono nell’Anno della Misericordia.
“È stata la conclusione di un atto estremamente partecipato dai ragazzi, che sono venuti a ricevere Gesù Eucaristia in una liturgia viva, profonda e chiaramente giovanile”, hanno manifestato gli organizzatori, molto soddisfatti per la risposta dei giovani alla loro proposta.
“C’è ancora oggi una gioventù buona e sana, alla ricerca di valori più alti, che accetta le sfide della vita cristiana e che s’impegna a vivere i valori cristiani” hanno concluso.