“Ci dispiace dover fare anche quest’anno la Formazione dei Formatori in modalità digitale, invece che faccia a faccia a Hua Hin, in Thailandia, come previsto – hanno affermato sempre gli organizzatori del raduno –. Ma diversamente non tutti avremmo potuto partecipare, e anche i tempi da trascorrere in quarantena in albergo non rendevano pratico l’incontro in presenza”.
All’appuntamento, coordinato da don Anthony Dung, da Melbourne, in Australia, partecipano 77 persone, tra cui molti giovani salesiani, e sono stati affrontati i seguenti argomenti per la formazione dei numerosi formatori della Regione:
Lunedì 15:
- Riflessione sulla Missione a partire dal Nuovo Testamento, a cura di don Francis Moloney, (AUL)
- Cura di sé da parte dei formatori e dell’équipe formatrice, da parte di don Greg Bicomong (PGS)
Martedì 16:
- Formazione e Vocazione: presentazione degli Atti del Consiglio Generale 416, animato da don Anthony Dung (AUL)
- Orientamento pastorale della formazione iniziale, presentato da don Philip Lazatin (THA)
Mercoledì 17
- Il Sacramento Salesiano della Presenza, frutto del Capitolo Generale 28° (CG28), illustrato ancora da don Dung (AUL)
- Formazione nella Missione, da parte di don Václav Klement, Visitatore Straordinario “ad nutum” e “pro tempore” (RMG)
Giovedì 18
- Il CG28 e la Formazione, da parte del Consigliere Regionale per l’Asia Est-Oceania, don Joseph Phuoc (RMG)
- Formazione alla missione nel mondo digitale, curato da don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale (RMG).
Oggi, ultima giornata, vengono tirate le fila dei lavori compiuti finora.
A conclusione dei lavori, don Klement – che nel suo intervento ha anche offerto un raffronto sulla cultura missionaria salesiana di 100 anni fa e quella odierna – ha commentato: “Preghiamo per gli oltre 100 Salesiani impegnati nella formazione iniziale o permanente in tutta la Regione, perché siano continuamente aggiornati e accompagnino i nostri candidati e giovani confratelli ad avere il cuore da discepolo missionario che aveva Don Bosco!”.
