Nel corso della riunione, don García Morcuende ha esortato i partecipanti al “lavoro in rete come strumento di miglioramento”, che genererà cambiamenti istituzionali in attività sempre più complesse, e ad avanzare come rete nelle aree della formazione e dell’aggiornamento, del sostegno e dello sviluppo istituzionale, delle relazioni istituzionali e della visibilità.
L’idea di una rete di questo tipo iniziò ad essere formulata nel 2018, ma il suo coordinamento pratico ha cominciato a maturare più intensamente a partire dal 2020. La riunione tenuta la settimana scorsa è stata una tappa significativa, perché ha riunito per la prima volta i rappresentanti delle Ispettorie appositamente nominati a questo scopo e ha favorito la conoscenza e l’interazione tra i partecipanti.
Questa rete, che si è consolidata in varie tappe e con l’accompagnamento del Settore per la Pastorale Giovanile della Congregazione, ha come suo scopo primario quello di essere uno spazio di confronto a livello continentale, in grado di promuovere il dialogo e la riflessione sui punti di forza e le difficoltà comuni dei CFP salesiani. In tal modo, essa potrà contribuire ad andare incontro alle necessità dei giovani del continente americano in tema di formazione e qualificazione professionale, per accompagnarli nella ricerca di un lavoro dignitoso, che li promuova come agenti positivi di cambiamento nella società e nella Chiesa. Al tempo stesso, la rete cerca anche di ottimizzare i processi, condividendo le buone pratiche e promuovendo istanze di formazione, attraverso il sostegno ai processi istituzionali e una maggiore visibilità nell’ambiente dei CFP del continente.
L’incontro, organizzato dall’équipe di gestione della rete, ha presentato i passi compiuti fino ad oggi e le diverse tappe significative: identità, ragioni e sfide; l’impatto e i benefici del lavoro in rete per i CFP del continente; e la proposta organizzativa attualmente in esame per la rete. In seguito, i referenti ispettoriali per i CFP hanno condiviso le loro aspettative e i suggerimenti, al fine di generare sinergie ispirate al carisma e di seguire l’esempio del lavoro in rete nel continente su altri fronti della missione salesiana, come la Scuola Salesiana in America (ESA) e la Rete Salesiana di Opere e Servizi Sociali per giovani a rischio (RASS).
Alla fine della riunione, si è convenuto di inviare l’agenda di lavoro per il 2022, che sarà proposta dal gruppo dirigente per essere tenuta in considerazione nella pianificazione dei lavori di ogni Ispettoria del continente.