La richiesta al giovane campione era stata formulata appena 2 settimane prima dello spettacolo, e a Jojo era stato esplicitato chiaramente che l’evento era un’attività puramente religiosa, durante la quale gli veniva chiesto di dare una testimonianza sulla sua esperienza di fede al pubblico – a maggioranza cattolico, in un contesto a larga maggioranza musulmana.
E così è stato: nella trasmissione di giovedì 27 maggio 2021, alle 19:00 locali, l’atleta ha raccontato della sua ricerca della comprensione della gloria di Dio e ha parlato di come viva la sua vita in uno spirito di gratitudine per la grandezza del Signore; con le sue parole ha manifestato che Dio è una presenza vitale e fondamentale nella sua vita, sia come giovane cattolico, sia come atleta internazionale.
Jojo ha poi incoraggiato i giovani in ascolto a glorificare il Signore in qualsiasi attività essi compiano, secondo la professione e la carriera di ciascuno, e ha affermato che è proprio lì, dove Dio ci pone, che una persona può essere considerata significativa per la sua vita e per quella degli altri. “Ognuno dovrebbe accettare il fatto che lui o lei è semplicemente lo strumento che Dio usa per mostrare o rivelare la Sua gloria al mondo” è stato il forte messaggio di fede che ha rivolto ai giovani.
L’Indonesia è il maggior Paese musulmano al mondo per numero di fedeli, con circa 202,9 milioni di fedeli (l’87,2% della popolazione indonesiana nel 2011). Di converso, nell’arcipelago indonesiano la presenza cristiana è piuttosto limitata, pari a circa il 10%, con appena il 2,91% di cattolici.
Pur nella sua giovane età Jonatan Christie è un atleta tra i più affermati nel suo sport e ha mietuti già molti successi sia nelle competizioni nazionali, sia in quelle internazionali. Tra i suoi connazionali è molto ricordato per la Medaglia d’Oro conseguiti agli ultimi Giochi Asiatici, tenutisi proprio a Jakarta nel 2018.
La trasmissione che ha visto la testimonianza di Jojo è sempre accessibile qui.
