Durante le celebrazioni eucaristiche che ha presieduto, il Consigliere Regionale ha evidenziato l’importanza del lavoro che si svolge in quest’opera di attenzione sociale e ha sottolineato la necessità di continuare a sostenerla, ricordando che essa offre a molti bambini, adolescenti e giovani l’accesso all’educazione formale e professionale, e che partecipa al progetto salesiano di promozione sociale “Chavos de Don Bosco”.
Nella giornata di Venerdì Santo, il 2 aprile scorso, don Orozco Sánchez ha invece presieduto la celebrazione della Passione del Signore nella Parrocchia-Santuario di Maria Ausiliatrice. L’assemblea dei fedeli riuniti nella parrocchia, anche se piccola, nel rispetto di tutte le misure sanitarie vigenti, è stata molto significativa; mentre centinaia di altri parrocchiani e fedeli erano spiritualmente uniti alla celebrazione attraverso le reti sociali.
A tutti i fedeli, presenti e collegati e via internet, il Consigliere Regionale ha ricordato che “Dio ci ama immensamente, che non ci abbandona ed è sempre pronto a perdonarci, al punto da aver dato la vita del suo Figlio prediletto per salvarci”.
E sabato 3 aprile 2021, durante la solenne Veglia Pasquale, nella stessa chiesa, don Orozco Sánchez ha affermato: “La Risurrezione è un’opportunità per ricominciare da dove tutto è cominciato... Noi che siamo testimoni del Risorto, siamo gente che dà, siamo gente gioiosa, siamo gente ottimista, gente che dà conforto, gente che sorride nonostante le difficoltà... Siamo il popolo che crede nella Risurrezione”.
Quindi ha sottolineato l’invito che l’angelo fece alle donne e ai discepoli di “andare in Galilea, per vedere Gesù”, evidenziando che Cristo ci ama a tal punto che, anche se lo abbiamo abbandonato, ci permette di ricominciare dal luogo dove tutto è cominciato, il luogo del primo incontro e del “primo amore”.
E, riferendosi a ciò che il Papa ha detto su questa immagine della Galilea, ha aggiunto che essa contiene tre bei messaggi pasquali: “L’amore di Gesù non ha limiti; l’amore di Gesù ci mette di fronte a un futuro migliore; e per l’amore di Gesù non c’è un solo peccato che ci lasci esclusi dal suo amore. Tre messaggi pasquali che, se li facciamo nostri, ci daranno davvero da festeggiare per questa Pasqua!”.