L’opera nacque su iniziativa del signor Ata El Saied, facente funzioni di Governatore dello Stato del Kordofan Settentrionale, che desiderava un Centro di Formazione Professionale ad El Obeid; dopo alcuni colloqui con l’allora Amministratore Apostolico di El Obeid, mons. Antonio Menegazzo, i Salesiani accettarono la sfida e il 20 ottobre del 1999 il Governo mise a disposizione il terreno per l’opera: 63.000 m², nell’area industriale della città.
I lavori di costruzione iniziarono nel mese di aprile 2000 e nel giugno 2002 il Centro di Formazione Professionale Don Bosco (DBVTC, in Inglese) già avviava i suoi corsi di orientamento per i futuri allievi.
Sin dall’inizio gli obiettivi erano chiari: come istituto cattolico e salesiano, il DBVTC s’impegna ad offrire una solida educazione integrale; a sviluppare le competenze professionali dei suoi studenti, attraverso moderni strumenti e standard educativi; e a favorire la partecipazione dei ragazzi ad attività sportive, culturali e di formazione sociale. Attualmente la scuola conta oltre 220 allievi e rilascia attestati riconosciuti nei diversi corsi triennali: meccanica generale, meccanica automobilistica, saldatura, idraulica, falegnameria, edilizia ed elettrotecnica.
Gli insegnanti e il personale sono molto collaborativi e dediti al loro lavoro, che realizzano seguendo il “Sistema Preventivo” di Don Bosco. I laboratori del centro sono ben attrezzati e se uno studente vuole eccellere in un particolare settore ha tutte le opportunità per farlo.
I Salesiani a El Obied hanno portato avanti per 12 anni (2004-2015) anche un importante progetto di formazione per i giovani più bisognosi del Darfur, selezionati con l’aiuto delle autorità e delle parrocchie cattoliche di quella regione. In totale in quegli anni sono stati formati, attraverso un apposito programma intensivo di un anno, nelle medesime discipline dei corsi triennali, oltre 5.000 giovani. Il progetto ha avuto inoltre un valore del tutto speciale, perché era mirato a far convivere insieme e in pace giovani di diverse tribù che si facevano la guerra nel Darfur, al fine di formare dei “testimoni di pace” per quella regione una volta che i ragazzi fossero tornati alle loro case.
Un altro progetto importante che i Salesiani hanno ad El Obeid è il programma di alfabetizzazione per i bambini più bisognosi dell’area. Avviato nel 2005, è sostenuto dall’UNICEF e dal Programma Alimentare Mondiale, e attualmente offre lezioni dei primi 3 anni di scuola elementare a 242 bambini.
“Don Bosco di El Obeid è ben noto nel Kordofan Settentrionale e tutti sanno che gli studenti che si diplomano qui sono facilmente impiegabili in laboratori, fabbriche… Lo stesso vale per quelli che sono venuti qui dal Darfur. Tutti apprezzano i servizi offerti da Don Bosco alla gioventù! E che il nome di Don Bosco si diffonda ancora, sempre a vantaggio dei giovani più bisognosi!” commenta don Dominic Padinjaraparambil, Direttore dell’opera.
