Circa 133 giovani, con i loro rispettivi formatori, hanno preso parte all’appuntamento, svoltosi nei giorni 26-27 aprile, presso l’UPS di Roma. Don Filiberto González, Consigliere Generale per le Comunicazioni Sociali, ha sottolineato che oggi più che mai è necessario “educare alla grammatica cristiana di Internet, basata sulla nostra testimonianza, sulla nostra autenticità di vita, senza spegnere il nostro senso etico, estetico, evangelico”.
Rossana Virgili, Biblista dell’Istituto Teologico Marchigiano, e la prof.ssa Cecilia Costa, sociologa, hanno presentato i temi centrali, e sottolineato che la Chiesa dovrebbe sempre più “approfondire i nuovi linguaggi comunicativo-relazionali ed educare le nuove generazioni ad un senso critico delle reti sociali, promuovendo uno stile cristiano di presenza sul web”.
Nel corso dell’evento si è fatto riferimento ad uno dei grandi problemi dello scenario attuale, e cioè che: le comunità nelle reti sociali non sono automaticamente sinonimo di comunità; inoltre, “alimentano gruppi che escludono l’eterogeneità, che favoriscono, anche in ambiente digitale, un individualismo sfrenato, finendo talvolta per alimentare spirali di odio”, come ha sottolineato Papa Francesco.
Durante le giornate si sono svolte attività con i e le giovani in formazione, che hanno potuto partecipare a vari laboratori: il sig. Tommaso Sardelli ha tenuto quello su “Community e comunità nelle reti sociali”; Ermanno Giuca ha sviluppato il tema “Una comunità per le reti sociali”; don Pierluigi La Notte ha approfondito l’argomento “Facebook e l’animazione pastorale”; Jaime Guisado e don Silvio Zanchetta hanno illustrato “Community-comunità-comunicazione”; mentre don Fabio Pasqualetti, Decano della FSC, ha presentato: “Dalle sfide educative dell’informazione, comunicazione, tecnologia e società alla formazione della vita consacrata”.
A questa VIII Giornata Salesiana di Comunicazione hanno preso parte le Novizie di Via Appia (FMA) e di Castel Gandolfo (FMA), i Novizi di Genzano (SDB) e di Pinerolo (SDB), le Comunità Gerini (SDB), San Tarcisio (SDB), Casa Valsé (FMA), Auxilium (FMA), Eusebia Palomino (FMA) i Salesiani di diverse Ispettorie, le Religiose Francescane Missionarie di Cristo, e diversi rappresentanti di Cancão Nova.
Possiamo passare dal ‘mi piace’ all’‘amen’, possiamo aprire percorsi di relazioni più umani passando attraverso “la via del dialogo, dello sguardo, dell’incontro, del sorriso, della carezza, della comunità, dell’altro. Questa è la rete che vogliamo”, ha sottolineato don González.