L’appuntamento, giunto alla VI edizione, traendo spunto dal Messaggio del Papa, offre ai partecipanti incontri con esperti, approfondimenti esperienziali, laboratori, momenti di incontro e di preghiera.
L’iniziativa, originariamente pensata per i giovani Salesiani e le giovani Figlie di Maria Ausiliatrice, dalla scorsa edizione si è aperta ad altri gruppi della Famiglia Salesiana e ad altre realtà religiose e laicali in uno spirito di vita e di condivisione ecclesiale. L’invito è rivolto a tutti coloro che, occupandosi di formazione, considerano la comunicazione un importante ambito di azione pastorale e, soprattutto, di formazione per i religiosi e le religiose di oggi.
Le Giornate Salesiane di Comunicazione sono il frutto di una sinergia tra i Dicasteri e gli Ambiti per la Comunicazione Sociale e Formazione dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice, la Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell’Università Pontificia Salesiana e la Pontificia Facoltà di Scienze dell'educazione “Auxilium” di Roma.
I momenti che caratterizzano venerdì 28 aprile saranno due: dapprima una tavola rotonda – dalle 16:00 alle 17:30 (GMT+2), visibile in diretta streaming sul canale YouTube e dal profilo Twitter della Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale – che analizzerà diversi temi: l’analisi sulla mancanza di speranza e fiducia nell’attuale contesto socioculturale e indicazioni per una azione positiva di educazione (Fabio Pasqualetti, SDB); la virtù della Speranza e la sua declinazione nella vita quotidiana come atteggiamento personale e messaggio da comunicare (Francesco Occhetta, SJ); l’esperienza di una professionista impegnata nel mondo della comunicazione-informazione (Roberta Gisotti, giornalista di Radio Vaticana)”.
Le sessioni parallele aiuteranno i partecipanti a confrontarsi con diverse esperienze per scoprire come sia possibile comunicare speranza e fiducia in diversi contesti ed ambiti: tra le corsie d’ospedale, nella famiglie affidatarie di un minore, nell’esperienza di pastorale vocazionale di don Fabio Rosini, nelle comunità religiose, nell’Associazione Italiana Ascoltatori Radio Televisione, nella pastorale delle carceri e nella formazione alla vita religiosa consacrata.
Sabato 29 saranno invece attivi dei laboratori di analisi dei media (cinema, comunicazione politica e musica) e diversi laboratori (reti sociali e grafica digitale).