Ad offrire i saluti introduttivi sono stati mons. Adrianus van Luyn SDB, vescovo emerito di Rotterdam e Presidente emerito della COMECE, e don Enrico Peretti SDB, Presidente del Centro Nazionale Opere Don Bosco-Formazione e Aggiornamento Professionale (CNOS-FAP), l’ente che coordina la Formazione Professionale salesiana in Italia.
Il primo ha sottolineato il lavoro delle organizzazioni cattoliche per la formazione e a contrasto della disoccupazione giovanile, e le molte misure che l’Unione Europea sta mettendo in atto per far fronte a questo problema. Don Peretti ha invece evidenziato il lavoro del CNOS-FAP e dei Salesiani in Europa in favore di un’alleanza per lo sviluppo delle competenze.
Successivamente, il dott. Ivan Toscano, dell’Ufficio Direzionale CNOS-FAP, è intervenuto su tre grandi aree:
- L’approvazione di una strategia globale e integrata per realizzare effettivamente i programmi “Garanzia Giovani” e “Iniziativa per l’occupazione giovanile”, con la presentazione delle iniziative pilota guidate dal CNOS-FAP sull’attuazione del “sistema duale” in Italia, i “Servizi al Lavoro” (progetto “SAL”) e quelle per la mobilità.
- L’impegno del CNOS-FAP e dei Salesiani a livello globale per la formazione dei giovani vulnerabili, con il passaggio dalla semplice formazione tecnico-professionale allo sviluppo di competenze tecnico-professionali, e il rilancio dell’attrattività di questo tipo di formazione.
- Le questioni da affrontare e i passi da compiere per l’inclusione sociale e l’impiegabilità in Europa.
La tavola rotonda, moderata da Ela Jakubek, anch’ella con una lunga esperienza salesiana, ha visto alternarsi l’eurodeputato Brando Benifei, che ha sottolineato l’importanza degli schemi di “Garanzia Giovani”; Helen Hoffmann, consulente per gli Affari Sociali della Commissione Europea, che ha messo in luce alcune iniziative della Commissione per promuovere l’apprendimento basato sul lavoro; e Tinkara Oblak del Forum Europeo dei Giovani, che ha richiamato l’importanza del coinvolgimento dei giovani nell’elaborazione delle politiche che li riguardano e il ruolo delle organizzazioni giovanili nella tutela dei diritti dei giovani.
L'evento si è concluso con un dibattito che ha permesso ai partecipanti di conoscere più a fondo la proposta salesiana per la formazione tecnico-professionale e il contrasto della disoccupazione giovanile.