di don Gerry Martin, SDB
All’incontro hanno preso parte 46 Salesiani: i Consiglieri don Fabio Attard, per la Pastorale Giovanile, e don Ivo Coelho, per la Formazione – accompagnati rispettivamente da don Patrick Anthonyraj Alexander e don Silvio Roggia – insieme a don Václav Klement, Consigliere per la regione Asia Est-Oceania; i Delegati di entrambi i Settori di ciascuna Ispettoria/Visitatoria; gli Ispettori delle Filippine Nord e della Cina; e altri Salesiani a vario titolo coinvolti nella Pastorale Giovanile e nella Formazione.
I lavori hanno previsto sessioni congiunte tra i due settori per ascoltare, condividere e deliberare su alcuni punti di collaborazione; come anche sessioni separate per concentrarsi sui temi specifici.
Una questione che ha permeato l’incontro è stata la profonda comprensione dell’identità salesiana, nelle due forme costituite dai Salesiani sacerdoti e dei Salesiani coadiutori: due forme che devono vivere non isolate, ma nella comunione.
Ad ogni modo, l’intero appuntamento può essere compreso come il “processo” di abbracciare sempre più la consapevolezza che Pastorale Giovanile e Formazione non sono solo due Settori di attività salesiana che vanno di pari passo, ma piuttosto “due facce della stessa medaglia”; pertanto è emerso chiaro che la collaborazione estemporanea non è più un’opzione, è necessario invece un approccio sistematico.
Come frutto della riunione congiunta, i due Settori sono dunque arrivati ad alcune direzioni strategiche per il futuro delle commissioni di Pastorale Giovanile e di Formazione di ogni Ispettoria/Visitatoria della Regione:
- prevedere una collaborazione formale tra i due Settori;
- garantire lo studio sistematico e la comprensione del Quadro di Riferimento per la Pastorale Giovanile Salesiana sia nella formazione iniziale, sia in quella permanente;
- lavorare insieme nella progettazione di un programma completo di formazione pastorale;
- formare i formatori all’accompagnamento spirituale e pastorale;
- promuovere la conoscenza e l’attuazione del documento sulla “Esperienza dell’Aspirantato”.