Vietnam – Inaugurazione della Delegazione ispettoriale del Vietnam del Nord

09 Settembre 2019

(ANS – Hanoi) – È stata inaugurata sabato scorso, 7 settembre, la Delegazione ispettoriale del Vietnam del Nord, che diventa così la seconda Delegazione della fiorente Ispettoria del Vietnam (VIE), dopo quella della Mongolia, istituita nel 2009. L’atto ufficiale si è compiuto nell’Eucaristia presieduta dall’Ispettore, don Joseph Nguyen Van Quang, presso la parrocchia “San Pietro” di Van Phuc, Hanoi, concelebrata da 40 sacerdoti salesiani e alla presenza di diversi rappresentanti dei vari gruppi della Famiglia Salesiana. Davanti all’intero Consiglio Ispettoriale VIE, don Thomas Aquinas Tran Quoc Tuan, parroco di Van Phuc, è stato insediato come Delegato ispettoriale per il Vietnam del Nord.

Prima della Messa, i rappresentanti di tutte le 10 presenze salesiane nel Nord del Vietnam si sono riuniti per una breve riunione, per comprendere gli Statuti della Delegazione approvati dal Rettor Maggiore nel luglio 2019 al fine di rendere sempre migliore e più efficace l’animazione salesiana. A rispondere ai loro dubbi c’era il Consigliere per la Ragione Asia Est-Oceania, don Václav Klement.

Successivamente, durante l’omelia, don Klement, ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito alla nascita della Delegazione, in particolare ai salesiani e ai laici collaboratori e ai benefattori; quindi, pur osservando le numerose sfide da vincere, ha ricordato il motto di san Giovanni Paolo II “Non abbiate paura!” – inciso sulla casa della comunità salesiana a Van Phuc – e ha concluso richiamando la necessità di pervenire ad una visione comune per meglio servire i giovani e la società.

Al termine dell’Eucaristia, il nuovo Delegato ha condiviso le priorità individuate per il suo mandato: per gettare solide basi per la futura Visitatoria, concentrarsi sulla costruzione delle comunità e sulla formazione della Famiglia Salesiana – in particolare Salesiani Cooperatori, Exallievi e membri dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA) – e a lavorare con il cuore per lo sviluppo integrale dei giovani di quella regione specifica del Paese. Da ultimo, ha anche evidenziato la necessità specifica di lavorare per le vocazioni, in primo luogo attraverso la testimonianza impegnata nella vita religiosa.

Tra i 44 salesiani delle nuova Delegazione – dei quali ben 11 Salesiani Coadiutori –solo pochissimi sono nati nel Nord del Vietnam, rendendo così l’ambiente della comunità salesiana un ambiente davvero missionario, dove c’è bisogno di apprendere le tradizioni locali, i costumi e anche alcuni dialetti etnici dei gruppi minoritari. Le 10 comunità salesiane diffuse da Ky Anh (a Sud) fino a Lao Cai (a Nord) sono per lo più ambienti parrocchiali che cercano di sviluppare una qualche risposta ai bisogni dei giovani di questa ampia regione del Paese.

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