Attualmente la missione salesiana è guidata da parroco salesiano don Terry Tapay. Prima della festa vera e propria gli abitanti si sono preparati all’anniversario attraverso un cammino spirituale comunitario, per il quale i sacerdoti e le religiose lì presenti sono andati a visitare ogni famiglia, ed è stata celebrata la Messa per gruppi. Poi, la mattina del 21 luglio 2019, il Consiglio Pastorale, in collaborazione con le autorità locali, il capo villaggio e molti volontari, ha organizzato la “Thap Christ Mini-Marathon”, che ha attraversato le strade e i vicoli del villaggio, coinvolgendo in totale oltre 1.600 persone.

La storia di questo villaggio cristiano è intimamente legata alla presenza salesiana: poiché la popolazione cristiana nella località di Baan Saeng Arun era in crescita e non vi erano terre sufficienti per le giovani generazioni, mons. Pietro Caretto, SDB, richiese al governo un’area di 500 acri situata nel distretto di Phanom. Il governo accolse questa richiesta il 29 dicembre 1969. Il primo gruppo di fedeli cattolici proveniva dalla chiesa dedicata alla Madonna di Fatima a Saeng Arun, guidato da don Delfino Crespi, SDB, che celebrò la prima messa in una piccola chiesa della nuova comunità il 23 gennaio 1970.

Con don Pietro Jellici, SDB, vennero poi costruite delle piccole case di bambù e con il tetto in erba cogon. Negli anni ’70, molte altre persone presero a popolare l’area, avendo a disposizione una superficie di 5 acri per famiglia. La vita all’inizio era molto dura: la gente del posto dovette costruire strade e ponti per collegarsi alla strada principale, a 17 km di distanza, e per commercializzare i propri prodotti agricoli.

Ma tra difficoltà e problemi don Crespi inculcò nel cuore della gente una forte fede in Dio e una grande devozione a Maria Ausiliatrice.

“Ringraziamo Dio che ha permesso ai missionari salesiani di avviare e consolidare le fondamenta di questo villaggio cattolico” dicono oggi gli abitanti di Ban Thap Christ.

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