In cosa consiste il progetto di Salesianità?
Sono corsi Salesianità in cui viene offerto un approccio alla figura del nostro Padre Don Bosco e al carisma salesiano.
Come si sviluppa?
È un processo formativo articolato su 4 livelli in 4 anni, in cui è richiesta la presenza fisica presso il centro per un mese ogni anno. Da questa esperienza nascono vari processi di riflessione che poi si devono concludere con un progetto di intervento di salesianità nelle opere.
Chi è che ha completato il corso di salesianità?
In questo gruppo ci sono stati cinque Salesiani, due FMA, una Volontaria di Don Bosco e poi vari laici di Ecuador, Perù, Argentina, Colombia, Cile, Paraguay e Bolivia.
Che cosa ha significato seguire i passi di Don Bosco?
I partecipanti sono stati toccati dal vedere i luoghi in cui Don Bosco visse. Tutti hanno parlato di un rinnovamento interiore. Abbiamo iniziato ad Annecy (Francia) e raggiunto poi Torino, Genova e Roma. Questa strada è stata un percorso di rinnovamento spirituale, perché abbiamo fatto esperienza di Don Bosco. E ogni giorno era prevista alla fine una rilettura della sua vita e delle sue opere in chiave storica, pedagogica e spirituale e si terminava con un rapporto scritto sui luoghi, le cose apprese e le esperienze vissuta.
Questo gruppo ha potuto anche incontrare il Rettor Maggiore…
Sì, è stato un regalo graditissimo e una gioia. Don Ángel è certamente un Padre per noi, ci ha trasmesso forza, speranza, incoraggiamento ad amare Don Bosco e a trasmetterlo nelle nostre opere. È stato un incontro motivante, di gratitudine e gioia. Posso dire che, camminando sui passi di Don Bosco, abbiamo trovato il tesoro che illumina la nostra vita e il servizio ai giovani.