A causa dell’immensa estensione della Ispettoria, don Maravilla ha potuto visitare solo le presenze nelle regioni di Nuova Delhi e Ranchi e ha potuto incontrare i suoi confratelli che si sono riuniti per incontrarlo. “Alcuni confratelli spesso pensano erroneamente che il Consigliere Generale per le Missioni si rechi in visita per cercare missionari. Il mio compito è invece quello di promuovere in tutta la Società lo spirito e l’impegno missionario” (Cost. 138).
Così, durante la sua visita, ha incoraggiato tutti a mantenere vivo lo spirito missionario attraverso la passione di far conoscere Gesù Cristo, anche se nella maggior parte dei contesti dell’Ispettoria questo implica una testimonianza di vita consacrata attraente e trasparente. Inoltre, ha illustrato ai presenti le sfide missionarie e le nuove presenze missionarie della Congregazione.
Il Consigliere Generale per le Missioni ha potuto constatare di persona il grande lavoro che i salesiani stanno svolgendo tra le popolazioni tribali della regione di Ranchi. In tal senso, ha sottolineato che un vibrante spirito missionario tra i salesiani offre nuovo entusiasmo in ogni Comunità Educativo-Pastorale e rinnova l’intera Ispettoria.
In conclusione, ha ricordato le parole di San Giovanni Paolo: “La fede si rafforza donandola agli altri” (Redemptoris Missio, n. 2).