Don Garces è stato invitato dalla Commissione per la Formazione a diffondere il protocollo sulla politica di Protezione dell’Infanzia e ad ascoltare le opinioni e le intuizioni dei salesiani.
Il primo giorno, martedì 10 ottobre, don Garces ha guidato il gruppo dei salesiani nella fase del quinquennio e i salesiani coadiutori a conoscere alcuni termini tecnici e giuridici nell’affrontare la politica di protezione dell’infanzia. Ha invitato i partecipanti a familiarizzare con i documenti della Chiesa, i documenti recenti di Papa Francesco (soprattutto del Motu proprio di Francesco in materia), e il Libro VI aggiornato e rivisto del Diritto Canonico con il chiarimento di alcuni termini presenti in questi documenti. In totale sono stati affrontati dodici documenti, con una breve presentazione di don Garces e alcune piccole e brevi storie o aneddoti da lui illustrati per rendere la materia più chiara ai partecipanti. Non sono mancati, inoltre, anche dei tempi per il confronto e la condivisione di gruppo, e per le presentazioni.
Nel secondo giorno, mercoledì 11 ottobre, si sono alternati al seminario formativo i gruppi dei Direttori, dei responsabili della comunità, dei parroci e dei presidi. I contenuti presentati da don Garces sono stati accolti con favore dai partecipanti. Per alcuni, è stata un’esperienza che ha aperto gli occhi e per altri è stata un’opportunità per rinfrescare le proprie conoscenze nell’affrontare questioni canoniche e legali.
Nelle sue quattro osservazioni conclusive, don Garces ha richiamato l’attenzione di tutti a lavorare seriamente sulla tutela dei minori: a partire dall’accoglienza e selezione dei candidati (alla luce dei criteri della Ratio Fundamentalis e conoscendo il contesto familiare), e proseguendo poi nella dimensione formativa, soprattutto con la formazione umana e psicologica, esaminando gli aspetti personali della vita religiosa e della spiritualità, e assicurando che ogni confratello abbia maturità, integrità, onestà e corresponsabilità nell’affrontare la questione della tutela dei minori. Infine, ha raccomandato, da parte del Superiore, una continua responsabilità all’animazione e al governo, specificando che in questa veste il Superiore non è solo chiamato a guidare, ma anche a disciplinare, fare prevenzione, affrontare ed eventualmente anche correggere i suoi confratelli quando ce n’è bisogno.
Merita di essere segnalato che la Visitatoria TLS ha presentato al Rettor Maggiore un protocollo sulla politica di protezione dell’infanzia e che questo è già stato approvato. Il seminario formativo è risultato di grande aiuto per completare il protocollo con alcune questioni specifiche aggiuntive e presto sarà distribuito e implementato in tutte le comunità.
Ufficio di Comunicazione Sociale di TLS