Brevi profili dei sei neo-presbiteri:
Francesco Avesio nato nel 1984 a Cuggiono (Mi). Appassionato alla letteratura e in ricerca del “magis”. Lo studio e la formazione a Gerusalemme, diviene chiamata all’apertura verso diverse culture, verso nuovi orizzonti per una inculturazione del Vangelo.
Emanuele Baravelli nato nel 1980 a Bologna. Dopo gli studi universitari, prima in Italia e poi negli Stati Uniti, risponde alla domanda vocazionale che diviene cammino formativo per il dono totale di sé nella semplicità, affinché il “sì” iniziale si compia.
Davide Mancusi nato a Milano nel 1993. Vive con la sua famiglia nel contesto della periferia dove conosce le realtà di ragazzi bisognosi. Lì coglie l’appello alla sequela di Gesù nello Spirito del Sistema Preventivo che Don Bosco ha lasciato.
Jonathan Pierret nato in Francia nel 1987. Nel servizio di carità incontra Don Bosco. La passione per la musica, la cura della liturgia e i ragazzi provati dalla vita divengono un richiamo vocazionale che apre al dono totale di sé.
Paolo Polizzi nato a Castellana Grotte (Ba) nel 1993. Trasferitosi con la famiglia a Ferrara, vive intensamente l’esperienza dell’oratorio che lo segna ed interpella. Dopo la Laurea in filosofia, cresce il desiderio di una evangelizzazione della cultura che accompagna i ragazzi all’incontro con il Mistero.
Luca Probo nato a S. Angelo Lodigiano nel 1991. Viene chiamato nella sua parrocchia ad un discernimento coraggioso che lo apre all’imprevedibilità di Dio che Don Bosco incarna valorizzando la sua passione educativa.
“Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” è il motto da loro scelto.
Un motto che dice: la gratitudine per quanto loro nella loro vita hanno ricevuto e il desiderio di donare senza limiti tutto e, soprattutto, il Signore che si è donato a loro facendosi Provvidenza, Custodia e ora Inviante.
