“La direzione è un servizio disinteressato – ha detto il Rettor Maggiore a don Telles – grazie per aver accettato”. Il nuovo Ispettore, il quarto Superiore di INP, sarà responsabile di 18 istituzioni salesiane nella regione di Panjim-Konkan – da Kolhapur nel Maharashtra, fino a Mangalore, nel Karnataka, attraversando tutto il territorio dello Stato di Goa – nelle quali operano 105 salesiani.

Durante la solenne Eucaristia, celebrata presso il Santuario della Madonna di Fatima a Panjim, prendendo esempio da Gesù e indicando come fine ultimo della leadership il servizio agli altri, Don Á.F. Artime ha invitato don Telles a prendersi cura dei suoi confratelli salesiani, soprattutto di quelli con maggiori difficoltà o che stanno attraversando situazioni difficili. In secondo luogo, gli ha consigliato di prendersi cura delle istituzioni che servono i giovani dell’Ispettoria, soprattutto quelli poveri e svantaggiati.  E infine, di prendersi cura di se stesso. “Governare non è facile. L’Ispettore non è un capo. È un servitore. Deve raggiungere e prendersi cura dei poveri e dei bisognosi”, ha aggiunto.

Rivolgendosi ai Superiori delle altre 11 circoscrizioni salesiane dell’Asia Sud, tutti presenti alla cerimonia di insediamento, Don Á.F. Artime ha detto: “Dovete sforzarvi di rendere le vostre istituzioni come la casa di Valdocco, la prima istituzione di Don Bosco per i poveri e i bisognosi, dove ogni giovane veniva accolto: una casa caratterizzata dall’amore, dalla cura e dal servizio verso di loro”.

Il X Successore di Don Bosco ha anche ringraziato don Felix Fernandes, che ha concluso il suo mandato di Ispettore di INP. “Hai accolto una grande responsabilità e hai lavorato con la massima diligenza, ti ringrazio”.

Da parte sua don Telles ha ringraziato il Rettor Maggiore per la fiducia accordatagli, e il Consigliere regionale per l’Asia Sud, don Biju Michael. Ricordando gli ultimi sei anni, ha ringraziato don Fernandes per averlo preparato a questo compito, avendo i due collaborato insieme nel Consiglio Ispettoriale. Per l’occasione erano presenti i familiari di don Telles e don Fernandes.

Successivamente si è svolto un programma formale di felicitazioni, presso l’oratorio “Don Bosco” di Panjim. Nell’occasione don Fernandes è stato nuovamente omaggiato per aver accompagnato i Salesiani e l’Ispettoria nello sforzo spirituale di portare avanti la missione di Don Bosco, e questi, da parte sua, ha ringraziato Dio per averlo benedetto con la vocazione salesiana e per avergli affidato il compito di guidare l’Ispettoria di Panjim, un incarico che ha riconosciuto essere possibile svolgere solo con la fede e la preghiera davanti al Signore Gesù. “Gli ultimi sei anni mi hanno ricordato che sono solo un servo chiamato a servire il Signore” ha affermato.

Anche il neo-Ispettore ha pronunciato un discorso di ringraziamento, rinnovando la sua riconoscenza: “Sono grato al Rettor Maggiore per avermi insediato come quarto Ispettore di Panjim; al Consigliere Regionale per l’Asia Sud, per la sua presenza discreta, ma efficace; a don Fernandes per avermi fatto da mentore sin dall’inizio; alla mia famiglia per essermi stata accanto e avermi sostenuto nella vocazione”. 

Infine, gli studenti delle varie opere e presenze dell’Ispettoria hanno organizzato un programma culturale per festeggiare il nuovo Ispettore, coordinato da don Tamatur Cardozo.

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