RMG – Dopo la 152° Spedizione Missionaria Salesiana: don Jose Armando G. Cortez

(ANS – Roma) – È possibile che la fiamma della vocazione missionaria si accenda durante una Messa, assistendo all’ordinazione episcopale di un confratello, ascoltando dei canti di cui nemmeno si capisce il significato? Pare proprio di sì: a confermarlo è don Jose Armando G. Cortez, salesiano filippino di 50 anni, che 4 anni fa si commosse mentre partecipava, come rappresentante della sua Ispettoria (Filippine Nord - FIN), all’ordinazione del salesiano don Pedro Baquero come vescovo di Kerema, in Papua Nuova Guinea. Dopo un serio discernimento ha dato la sua disponibilità alle missioni e domenica scorsa, 21 novembre, a Valdocco, ha ricevuto il mandato missionario dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime.

Hai scelto tu la destinazione o ti è stata assegnata? Ne sei felice?

Ho messo tutta la mia fiducia nei nostri Superiori, nel loro discernimento sul luogo dove andrò. Dopo alcune settimane di attesa, ho saputo di essere stato destinato alla Patagonia argentina. Quello che so è che Dio mi sta chiedendo di donargli ancora un po' della mia vita a lui. Il resto, lo lascio alla sua grazia.

Come hanno preso la tua scelta missionaria le persone a te vicine?

I miei confratelli sapevano che io promuovo la vocazione missionaria, dal momento che sono il Delegato per l’Animazione Missionaria di FIN, ma credo siano rimasti lo stesso un po’ sorpresi dalla mia candidatura. Quanti alla mia famiglia, ne sono stati un po’ scioccati, soprattutto quando ho spiegato loro che è un impegno per la vita. Ma in generale erano contenti e stanno pregando per la mia vocazione missionaria.

Hai qualche dubbio o paura riguardo la nuova cultura, la nuova realtà…?

La mia unica preoccupazione, l’ho scritto anche nella lettera al Rettore Maggiore, è la lingua. Ma ho anche scritto che so che condurrà me e i miei compagni al sicuro, e che voglio crescere nella mia sequela del Signore.

Che progetti o sogni hai per la tua missione?

Mi apro a ciò che farà la Provvidenza. Darò tutto me stesso, per quanto difficile possa essere. Sarà un piccolo prezzo per le innumerevoli grazie che ho ricevuto in tutta la mia vita.

Hai dei modelli di missionario che vuoi imitare?

Sono grato a tutti i missionari salesiani che hanno lavorato e sono morti nella nostra Ispettoria. Alcuni di loro li conobbi durante la mia formazione. Penso ad esempio a don Maurilio Candusso, che anche se non imparò mai bene la lingua, era amatissimo da noi oratoriani, perché percepivamo il suo grande amore e la sua genuina preoccupazione per noi. Che io possa essere come tutti questi ottimi modelli, che hanno dato tutto fino alla fine - anche i loro corpi giacciono nella terra del loro amato paese di missione.

La vita missionaria è soprattutto evangelizzazione e zelo pastorale per le anime. Che ne pensi?

Le mie esperienze passate nelle diverse case a cui sono stato assegnato mi aiuteranno molto, ma mi sto anche preparando per quello che verrà. Lavorerò sull’inculturazione e sull’essere un tutt’uno con la gente. Penso che ciò che più conti sia essenzialmente una presenza discreta, ma autentica. E, naturalmente, anche crescere nella vita spirituale.

Vuoi mandare un messaggio ai tuoi confratelli o ai giovani?

Ai mei confratelli dico che se siamo una “congregazione missionaria” secondo Don Bosco e le nostre Costituzioni, l’essere invitati dal Signore non ci deve essere estraneo. Mentre il mio messaggio ai giovani è che non abbiano paura di darsi al servizio degli altri. In qualsiasi piccolo atto di donazione potranno vedere e sentire la mano di Dio che li conduce ad un cammino.

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".