Poi, giunto nella valle di Kafubu, don Martoglio ha per prima cosa reso omaggio ai salesiani che già godono della gioia del Cielo visitando il cimitero di Kafubu. Insieme anche al Superiore dell’Ispettoria dell’Africa Centrale (AFC), don Guillermo Basañes, e al Vicario ispettoriale, don Tryphon Kalimira, ha ricordato nelle sue preghiere, in particolare, il sig. Pierre Libayi e don Thomas Muzinga, morti rispettivamente il 24 ottobre e il 9 novembre 2021.

In seguito, don Martoglio ha raggiunto l’episcopato di Sakania-Kipushi, dove è stato accolto molto calorosamente dall’ordinario del luogo, il salesiano mons. Gaston Ruvezi, alla presenza di alcuni altri sacerdoti della diocesi. L’incontro, contrassegnato da sentimenti di comune gratitudine e di sincero affetto, ha fatto cenno alla lodevole presenza e agli sforzi della Congregazione salesiana nella diocesi, soprattutto nei campi dell’educazione, della salute e della formazione degli agenti pastorali.

Passando per la Valle di Kafubu, non era pensabile per il Vicario del Rettor Maggiore non fare una sosta presso la comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Kwesu. Anche le religiose hanno dato un festoso benvenuto a don Martoglio, con canti e omaggi da parte delle novizie e degli allievi della scuola. Da parte sua la Direttice dell’opera ha chiesto solo preghiere, perché il presente e il futuro della Repubblica Democratica del Congo siano accompagnati dalla protezione di Maria Ausiliatrice.

E un clima di gioia e di canti è stato quello sperimentato dal Vicario del Rettor Maggiore anche nell’ultima tappa della sua giornata, presso lo Studentato di Filosofia “San Giovanni Bosco” di Kansebula. Dopo il discorso di benvenuto offerto dal Preside, don Dieudonné Besa, don Martoglio ha portato i saluti e l’affetto del Rettor Maggiore a tutti i presenti, e si è preso il tempo per conoscere, salutare e incoraggiare, uno per uno, ciascuno dei giovani salesiani presenti. La giornata si è conclusa con un momento di fraternità con tutta la comunità.

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