È stato accolto calorosamente dai giovani e da diversi collaboratori laici dei Salesiani delle due comunità. Confidandosi con Jambo Vijana, il giornale giovanile delle opere salesiane di quella regione, don Martoglio si è detto molto soddisfatto del grande lavoro svolto dai Salesiani di Don Bosco a favore dei giovani nelle tre opere che ha visitato finora (Ngangi, Bukavu e Nyakadaka), e ha chiesto ai giovani della Delegazione “San Giuseppe” di vedere attraverso i suoi confratelli salesiani il cuore di Don Bosco e quello di Dio. E, concludendo, ha rimarcato che la presenza dei salesiani in quella regione rappresenta una benedizione.
Presso l’opera “Don Bosco” di Bukavu, il Vicario del Rettor Maggiore si è ritrovato con i membri della Famiglia Salesiana locale e ha celebrato la Messa con loro. Commentando il Vangelo del giorno, e illustrando la parabola biblica dei dieci lebbrosi guariti da Gesù, dei quali solo uno tornò da Gesù per ringraziarlo della guarigione, il Vicario del Rettor Maggiore ha invitato tutti i giovani ad essere grati nella vita e a non dimenticare tutte le benedizioni che Dio offre loro, attraverso tante persone e situazioni.
Più tardi nella serata, accompagnato da don Tryphon Kalimira, Vicario dell’Ispettoria AFC, don Aurélien Mukangwa, Delegato per l’AFC EST, don Piero Gavioli e don Justin Kamwira, entrambi della comunità salesiana di Bukavu, ha fatto visita all’arcivescovo della città, mons. François-Xavier Maroyi. In questa occasione, il Vicario del Rettor Maggiore ha ringraziato l’arcivescovo per la sua fraterna e paterna collaborazione con i Salesiani di Don Bosco che operano nella sua giurisdizione ecclesiastica.
Oggi, giovedì 11 novembre 2021, il programma della visita di don Martoglio prevede un incontro assembleare con tutti i salesiani di Don Bosco delle comunità di Bukavu, Nyakadaka e Uvira.