Al pomeriggio del 10 settembre il Successore di Don Bosco è stato calorosamente accolto all’aeroporto di Dimapur da don Jose Kuruvachira SDB, Ispettore, insieme ad altri salesiani e membri della Famiglia Salesiana. I gruppi musicali giovanili delle scuole salesiane di Palin e Dimapur, così come i “guerrieri Naga” e i danzatori tradizionali hanno dato colore a questo momento di fraternità. Successivamente il Rettor Maggiore, insieme al suo Segretario, don Horacio López, e a don Maria Arokiam Kanaga, Consigliere Regionale per l’Asia Sud, è stato scortato da un corteo di 20 motociclette fino alla Casa Ispettoriale.
Lì il Rettor Maggiore ha avuto l’opportunità di radunarsi con circa 350 exallievi di Don Bosco. Ha manifestato di essere stato colpito dalla vitalità degli exallievi nel Nord Est indiano, e li ha invitati non solo a coltivare il ricordo, ma a vivere attivamente i valori che hanno assorbito presso le opere salesiane.
Nella mattinata di ieri, invece, il mercoledì 11, il Rettor Maggiore è stato accolto nei locali del “Liceo Don Bosco” di Dimapur, dove ha incontrato circa 1.000 giovani che hanno animato una coloratissima accademia artistica e culturale.
All’appuntamento erano presenti anche diverse autorità civili, molti salesiani e membri della Famiglia Salesiana e ben quattro vescovi: mons. James Thoppil, vescovo di Kohima, e i vescovi salesiani mons. Joseph Aind, di Dibrugarh, e mons. George Palliparambil e il suo vescovo ausiliare Dennis Panipitchai, della diocesi di Miao.
Parlando di fronte a tutte queste persone il Rettor Maggiore ha espresso la sua gratitudine per il grande lavoro svolto dai salesiani, dai membri della Famiglia Salesiana e dagli insegnanti nell’Ispettoria. E dopo aver ringraziato i quattro presuli per la loro presenza, ha ricordato ai giovani che i salesiani esistono propriamente per essere al loro servizio. Infine, ha entusiasmato il pubblico esibendosi alla chitarra e cantando alcuni brani tipici spagnoli.
In seguito, tra gli altri intervenuti, il Commissario Distrettuale di Dimapur ha esortato i giovani ad accettare con gratitudine la guida offerta dai Salesiani e dai loro educatori; mons. Thoppil ha reso omaggio al servizio dei Salesiani e della Famiglia Salesiana nella sua diocesi; mentre Francis Ngajokpa, ex Ministro del Governo di Manipur, ha sottolineato l’importanza dell’onestà e del perdono, due valori insiti nel sistema educativo salesiano.
Don Jonas Kerketta, SDB
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