Quest’anno la prima parte del corso si svolge presso la comunità salesiana di San Tarcisio, presso le Catacombe di San Callisto. Sotto la guida del Consigliere Generale per le Missioni, don Guillermo Basañes, e della sua équipe – don Gianni Rolandi, responsabile della formazione missionaria, e il suo successore, don Joseph Nguyen Phuoc, proveniente dall’Ispettoria del Vietnam (VIE) – i nuovi missionari stanno ricevendo in questi giorni un orientamento sulle dinamiche missionarie interculturali, per far sì che possano approcciarsi adeguatamente alle sfide che li attendono nei nuovi contesti di missione.

Nella giornata di ieri, 4 settembre, i missionari hanno anche ricevuto la visita di Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore, il quale ha sottolineato in un paterno intervento il significato del loro essere al servizio dei giovani più bisognosi.

Come anche negli anni passati, il corso prevede una seconda parte di formazione specificamente dedicata all’approfondimento della spiritualità salesiana e missionaria sui Luoghi Salesiani, da realizzare nei giorni precedenti all’invio.

I Figli spirituali in partenza con la 150° Spedizione Missionaria Salesiana sono 36.

In merito alla loro provenienza:

• quattro vengono dall’Europa;
• quattro dall’America Latina;
• dodici dall’Africa-Madagascar;
• sedici dall’Asia.

In merito alle loro destinazioni:

• uno andrà in Africa;
• uno in Oceania;
• tre in Asia;
• sei in Medio Oriente;
• dieci in Europa;
• e ben quindici nei Paesi dell’America Latina.

In attesa di celebrare con la solennità che merita la 150° Spedizione Missionaria Salesiana, possiamo ricordare, con Don Bosco: “Una delle opere più degne di encomio e di appoggio è quella delle missioni tra le genti straniere” (MB XVIII, 785).

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