“Conto su di te per cambiare il mondo” è un volume di 200 pagine, in cui gli studenti, dalla scuola secondaria a quella superiore, hanno esposto, attraverso fumetti, poesie, prosa o teatro, le idee su cui hanno lavorato. Il punto di partenza delle loro riflessioni sono gli “Obiettivi di Sviluppo del Millennio” delle Nazioni Unite. Si sono chiesti: che cosa possiamo fare per sradicare la povertà e la fame, ottenere l’educazione primaria universale, promuovere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione delle donne, ridurre la mortalità infantile, migliorare la salute materna, combattere l’HIV/AIDS, la malaria e altre malattie, garantire la sostenibilità ambientale o sviluppare un coalizione globale per lo sviluppo…?
“Conto su di te per cambiare il mondo” è il titolo del libro, ma anche il tema che ha accompagnato la scuola salesiana di Algeciras durante tutto l’anno scolastico 2017/18.
“Gli studenti hanno voluto conoscere in modo più approfondito il mondo in cui vivono e da lì sono diventati più consapevoli e si sono impegnati a cambiare alcune pratiche per renderlo più umano e sostenibile”, spiega Ismael Bermudez, l’insegnante responsabile.
Dietro questo libro c’è tutto il lavoro compiuto in un anno dalla scuola salesiana di Algeciras, che ha cercato finanziamenti per pubblicarlo attraverso una campagna di crowdfunding (finanziamento collettivo). “Volevamo che ragazze e ragazzi sentissero che la società di oggi ha bisogno delle loro idee e dei loro valori”, sottolinea Manuel Redondo, Direttore del centro “Maria Ausiliatrice” di Algeciras.
Quindi gli allievi hanno lavorato sugli obiettivi, sintetizzando le loro riflessioni sotto forma di aforismi, poesie, reportage, disegni, notizie e testi teatrali.
“L’idea è stata rendere gli studenti consapevoli di quanto siano fortunati e del fatto che sono in grado di generare consapevolezza dei problemi a livello globale. Inoltre, a livello individuale, hanno dovuto scrivere ciascuno una frase che contenesse i loro sentimenti”, ha spiegato Bermúdez.
Fonte: Europa Sur