La città venne fondata come colonia il 14 maggio 1958, ma è nel 1990 che venne ribattezzata Minga Guazú. In questa località abitata da circa 84.000 persone i Salesiani svolgono un’attività pastorale molto ampia: animano la parrocchia Maria Ausiliatrice che si compone di 72 centri di culto e 73 cappelle, oltre a 2 scuole, un Centro di Formazione Professionale per i giovani poveri e 3 oratori.

Inoltre, anche le Figlie di Maria Ausiliatrice sono presenti a Minga Guazú, con una scuola, e sempre dei gruppi della Famiglia Salesiana si segnalano anche le “Damas Salesianas”, con un’altra scuola, un’unione locale degli Exallievi Salesiani e una forte presenza di Salesiani Cooperatori e di membri dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA).

La spiritualità salesiana a Minga Guazú è così radicata che Maria Ausiliatrice è stata nominata patrona della città e il 24 maggio è festa anche civile.

Per questo motivo in onore della “Madonna di Don Bosco” è attualmente in costruzione una statua di metallo e acciaio inossidabile, della misura di 15 metri, cui vanno ad aggiungersi i 9 metri della base.

“Una decina di persone attualmente lavorano presso il sito. Per la base si stanno utilizzando dei tubolari di ferro di dieci millimetri che coprono l’intera struttura della base. Inoltre avrà un accesso, una scalinata e poi saranno realizzate tutte le fasi di abbellimento dell’ambiente circostante”, ha dichiarato l’Ing. Hugo Colmán, impegnato nei lavori per la statua.

L’ingegnere sostiene anche che sarà l’unica del suo genere a livello nazionale, e permetterà anche di godere di un belvedere. “Anche a Concepción c’è una statua di Maria Ausiliatrice, di circa 25 metri ed è in cemento armato. Ma lì non si gode della stessa vista che si avrà qui a Minga Guazú, per questo sarà unica nel suo genere”.

La statua sorgerà nei pressi della parrocchia, anch’essa dedicata a Maria Ausiliatrice. Iniziata come semplice cappella, venne elevata a parrocchia il 20 agosto 1966 da mons. Juan Wiesen, e lo stesso don Coronel ne fu parroco per 24 anni, dal 1966 fino alla sua morte.

Tweet