Nel corso della sua visita don Klement è stato presso la comunità salesiana a Darkhan, vicina al confine con la Russia, e lì ha concelebrato con mons. Venceslao Padilla, Prefetto Apostolico di Ulan Bator, l’Eucaristia nella quale diversi giovani hanno ricevuto la Prima Comunione e la Confermazione.
I giorni successivi il Consigliere li ha trascorsi invece nella capitale del paese, Ulan Bator, confrontandosi con la comunità salesiana lì residente e dialogando con i giovani allievi della scuola. Ai ragazzi ha chiesto se fossero felici; quindi li ha esortati a ricercare la vera felicità non nelle cose materiali, ma nel far felici gli altri. Infine ha ricordato a tutti, allievi ed exallievi delle scuole salesiane, che “quanti studiano o hanno studiato nelle nostre istituzioni appartengono alla vasta famiglia di Don Bosco e per questo sono tenuti a mantenere i valori che qui avete imparato”.
Negli stessi giorni in cui don Klement era impegnato in questa visita, i Salesiani della Delegazione mongola si sono incontrati per la seconda volta con il sindaco di Khutuul, una vivace cittadina di 10.000 abitanti, situata a 60 km da Darkhan, per pianificare lo sviluppo della presenza salesiana in loco.
A Khutuul, grazie ad una discreta presenza industriale e una buona area agricola coltivata a grano, risiedono numerose giovani. Le scuole locali non sono sufficienti per ospitare tutti i bambini e i giovani della città, e i 3 asili e l’unica scuola superiore sono sovraffollati.
Per questo l’amministrazione cittadina guarda con molto favore alla presenza salesiana. Due anni fa in città è stato avviato un semplice centro per lo sviluppo – il “Don Bosco Youth Development Center” – che, grazie all’animazione di un centro di Salesiani Cooperatori di Darkhan, pur con degli spazi e delle risorse molto limitate, offre corsi d’Inglese e mette a disposizione una biblioteca e attività di consulenza, ed ha come suoi membri iscritti ben 1200 bambini.
Nello scorso ottobre, quando Don Ángel Fernández Artime giunse in Visita d’Animazione in Mongolia, il precedente sindaco di Khutuul volle incontrare il Rettor Maggiore per richiedergli una presenza salesiana nel paese. E lo scorso 2 maggio, il sindaco neoeletto ha incontrato don Paul Leung, Superiore della Delegazione, insieme ad altri due Salesiani e a due Salesiani Cooperatori di Darkhan, per confermare il desiderio della cittadinanza di avere una presenza stabile dei Figli di Don Bosco a Khutuul.